Tumori, con il progetto Astrogeo la prevenzione diventa più mirata

Tumori, con il progetto Astrogeola prevenzione diventa più mirataSi chiama «Astrogeo» il progetto di Asl e Ospedali Riuniti destinato a individuare tempestivamente i soggetti a rischio di sviluppare un tumore per familiarità o ereditarietà. La mortalità per tumore in provincia di Bergamo resta infatti una tra le più alte d’Italia, in particolare per il cancro della mammella, del colon retto, del polmone, per leucemie e linfomi.

Per questa ragione, i direttori generali di Asl e Ospedali Riuniti, Silvio Rocchi e Stefano Rossattini, hanno deciso di unire gli sforzi, offrendo ai bergamaschi la possibilità di identificare situazioni di rischio elevato, attraverso controlli medici intensivi e personalizzati. Ecco allora l’avvio di un progetto triennale con lo scopo di identificare e approfondire tutte quelle situazioni a rischio identificabili nella popolazione bergamasca. E’ stata così istituita una speciale Unità di Prevenzione e Genetica oncologica, diretta da Carlo Tondini, già responsabile del Gruppo multidisciplinare di Senologia degli Ospedali Riuniti.

Sarà quindi possibile offrire alle persone a rischio particolarmente elevato anche interventi medici, farmacologici o chirurgici, che hanno lo scopo di evitare l’insorgenza di un eventuale tumore. Verrà quindi lanciata una campagna attiva di identificazione delle situazioni più a rischio, sia attraverso una ricerca dagli archivi Asl disponibili, sia attraverso questionari mirati indirizzati a famiglie con più casi di tumore, e soprattutto attraverso una campagna di informazione mirata alla popolazione e ai medici di famiglia e la creazione di uno specifico sito Web per la genetica oncologica.

(09/07/03)

Su L’Eco di Bergamo del 10/07/2003

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