Giovedì pomeriggio i tecnici della società impianti Brembo Super Ski, hanno completato la posa dei piloni per la nuova seggiovia biposto Camoscio che, dalla Baita del Camoscio arriverà ai piedi del Monte Cavallo a quota 1.970 mt di altezza, in sostituzione del vecchio obsoleto impianto andato in scadenza per vita tecnica.
Ancora una volta, l’utilizzo del famoso elicottero “Super Puma”, uno tra i più grandi bimotore in dotazione all’aviazione civile, arrivato direttamente dalla Svizzera grazie al coordinamento della società valtellinese Elitellina di Sondrio, ha consentito di effettuare in poche ore ciò che fino a qualche anno fa avrebbe richiesto giorni di fatica e un vasto impiego di uomini.
Grazie alla perizia del Comandante dell’elicottero supportato a terra da una decina di uomini perfettamente addestrati a compiere questi delicati interventi, sono bastate meno di due ore per posare tutti i pali della linea. L’impianto della lunghezza di circa 1.000 mt. ha un dislivello di 350 mt. e una portata oraria di 1.200 p/h e andrà a servire la nuova pista Camoscio, completamente ridisegnata.
Questo intervento è l’ulteriore segno della rinascita del comprensorio sciistico Brembo Ski e nello specifico della località San Simone; oltre al nuovo impianto costato circa due milioni di euro e alla sistemazione della già citata pista Camoscio, lo sciatore troverà altre importanti novità.
La pista Sessi completamente ridisegnata e la riapertura dello storico hotel San Simone dopo tre stagioni di chiusura totale. L’hotel tre stelle, situato ai piedi delle piste di San Simone, dispone di 40 camere per un totale di 120 posti letto considerati fondamentali visto la carenza di posti letto dell’Alta Valle Brembana.
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