Gavazzeni, nuova ala. Formigoni:
«Ok la sinergia pubblico-privato»

C'era anche Roberto Formigoni, Governatore della Regione Lombardia, alla presentazione della nuova piastra ospedaliera delle Cliniche Humanitas Gavazzeni. Una struttura di 7.500 metri quadrati (ora sono 27.500 in totale) con i reparti di radioterapia, dialisi (in collaborazione scientifica con gli Ospedali Riuniti di Bergamo) e il Day Hospital medico-oncologico. La nuova piastra, frutto di un investimento di 30 milioni di euro e creata in appena 16 mesi, determinerà un incremento di cento persone tra dipendenti e collaboratori.

«L'inaugurazione - ha commentato Formigoni - è l'esempio di come il sistema misto pubblico-privato che abbiamo adottato per la Sanità in Regione funzioni benissimo. Le Cliniche Gavazzeni mettono a disposizione della collettività le loro strutture all'avanguardia. La Lombardia si conferma tra le otto regioni virtuose in Italia, la numero uno in eccellenza, tanto che il paragone ormai lo possiamo fare non con regioni ma con Paesi europei, considerato il nostro livello elevatissimo».

Gianfelice Rocca, presidente di Humanitas, ha sottolineato la sinergia con gli Ospedali Riuniti di Bergamo: «Non solo dialisi, siamo disponibili ad aiutare i Riuniti quando si trasferiranno nel nuovo ospedale, in tal senso attendiamo le direttive dell'Asl».

Grazie alla Radioterapia, dotata di due acceleratori lineari, alla Medicina Nucleare e allo sviluppo del Day Hospital medico, le Cliniche Gavazzeni potenziano l'area oncologica che diventa dunque d'eccellenza assoluta, cosi come l'area cardiovascolare, storico settore d'avanguardia. La piastra, circondata dal parco secolare dell'ospedale, è stata realizzata all'insegna della funzionalità e della luminosità. 

La Radioterapia è diretta dal dottor Vittorio Valvassori, la dialisi dal dottor Giulio Mingardi e il Day Hospital (che avrà 22 posti in totale) dal dottor Piermario Salvini. Leggi di più su L'Eco di domenica 22 novembre.