Sottopassi ferroviari, ritardi a Levate e Treviglio

Sono, ancora in alto mare i lavori per i sottopassi ferroviari. A Levate il cantiere in via Santuario, che blocca il transito sulla Levate-Dalmine, ha subito nuovi ritardi: la conclusione prevista a fine aprile slitta verso il 20 maggio. Fumata nera anche a Treviglio: il sottopasso di via Pontirolo sarà inaugurato soltanto a fine mese.

L’Amministrazione di Levate è sul piede di guerra. L’assessore Paolo Longaretti, sentite le proteste dei suoi concittadini, ha affermato: «Convocherò i sindaci diVerdello, Verdellino, Arcene e Ciserano per fare il punto sulla situazione. Ormai non credo alle promesse non mantenute dai tecnici delle ferrovie. Levate deve uscire da questo vergognoso assedio. Prepareremo un comunicato che presenteremo poi in Provincia».

«Certi ritardi sono giustificati dal fatto che il terreno del sottopasso viario di Levate è tra i peggiori trovati - spiega l’architetto Santi Licari, capo reparto della gestione dei lavori del raddoppio ferroviario -: il terriccio è friabile e franoso. Ma anche il maltempo ha complicato le cose. Comunque una rampa è ultimata e ora stiamo lavorando sodo per ultimare l’altra. Quindi saranno realizzati i sottoservizi e infine l’asfalto. Siamo stati recentemente in Provincia, abbiamo fatto presente i problemi e abbiamo promesso l’apertura della strada di Levate entro il 15, 20 maggio».

Anche a Treviglio la situazione non è migliore e, pur avendo aperto i battenti nei giorni scorsi il nuovo sottopasso di via Ada Negri, che collega l’ex statale 42 all’altezza della frazione Battaglie, la struttura verrà presto chiusa. «Le Ferrovie ci hanno infatti comunicato - sottolinea il sindaco Giorgio Zordan - di dover ancora apportare degli interventi di rifinitura al nuovo sottopasso, aperto dopo le nostre insistenti pressioni. In realtà l’intervento non è ancora del tutto terminato: per questo quando, a fine maggio, verrà aperto il nuovo sottopasso di via Pontirolo, quello di via Ada Negri sarà nuovamente chiuso. Per non parlare di come è stata realizzata l’opera: la pendenza è, a mio avviso, troppo rilevante».

L’ultimo sottopasso ad aprire i battenti nel tratto trevigliese interessato al raddoppio della linea Treviglio-Bergamo sarà invece quello già realizzato in prossimità di via Vasco De Gama, all’incrocio con via Colombo, in zona Nord. In questo caso è il Comune di Treviglio a essere in ritardo con gli espropri dei terreni sui quali dovrebbe essere realizzata la strada che conduce al sottopasso.

La struttura è infatti già stata realizzata, manca la strada che, dal sottopasso, porta verso via Canonica. L’intervento consentirà di collegare la zona Nord con la frazione Geromina e il nuovo sottopasso sostituirà il vecchio viadotto ormai inadeguato.

(10/05/2004)

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