Protesta del Comitato Aeroporto
«Sviluppo di Orio incontrollato»

Il Comitato Aeroporto, sabato 6 marzo, ha protestato in città: circa cento persone, armate di striscioni, bandiere, cartelli, fischietti e tamburi, hanno presidiato alle 15,30 Palazzo Frizzoni. I manifestanti hanno sottolineato che non sono contrari all'aeroporto di Orio al Serio, ma che non ne possono più del suo sviluppo incontrollato che non rispetta le norme.

Tanti gli slogan. «Ne abbiamo pieni i polmoni dell'aeroporto», «Io amo Colognola e voglio continuare a viverci», «Basta con un aeroporto che cresce fuori da ogni regola ambientale», «Pirovano, oggi, domani, mai». Pirovano, presidente della Provincia, è stato bersagliato dalle proteste perché non avrebbe mai accettato di ricevere i rappresentanti del Comitato.

E difatti, quando il corteo verso le 16,15 si è spostato in via Tasso, dove c'è la sede della Provincia, i manifestanti sono diventati circa 150 e ci sono stati fischi sonori e slogan come «Vergogna, buffoni». I manifestanti sono stati guardati a vista dalle forze dell'ordine, compresa la Digos, che comunque si sono limitati a osservare, dal momento che la protesta è stata civile.

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