Cronaca / Bergamo Città
Sabato 06 Marzo 2010
Domenica, freddo e neve al Nord
ma resta alto il rischio valanghe
Inoltre l'azione combinata dei due sistemi, genererà forti venti, con possibilità di burrasca, sul territorio nazionale. Sulla base dei modelli disponibili, il dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede dalla mattinata di domenica precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o forte temporale, sulla Sicilia e sulle regioni meridionali, specie sui settori ionici. I fenomeni potranno essere accompagnati da attività elettrica e forti raffiche di vento.
Si attendono anche moderati fenomeni nevosi, sino a quote di pianura, sulle regioni nord-occidentali del Paese. Inoltre, sempre dalla mattinata di domenica, si prevedono venti forti o di burrasca, dai quadranti orientali, che interesseranno la penisola dalla val Padana alla Sicilia con possibilità di mareggiate lungo le coste esposte.
Anche in questo weekend rimane alto il pericolo valanghe sull'arco alpino lombardo, indicato in 3, ossia marcato, su indice di cinque gradini. L'avvertimento dell'elevato rischio di caduta valanghe, possibile anche con il passaggio di un singolo escursionista sulla neve instabile, è contenuto nell'ultimo bollettino emesso dal Centro regionale nivometeo dell'Arpa Lombardia.
Rimane assolutamente vietato il fuoripista. Sui pannelli luminosi degli impianti di risalita delle piste da sci delle province di Bergamo, Brescia e Lecco vengono diffuse le informazioni che mettono in guardia i turisti dei divieti e delle possibili conseguenze per chi dovesse trasgredirli.
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