Gas a effetto serra: Tavernola
non è il paese da maglia nera

Aveva ragione Tavernola: i dati sulle emissioni dell'anidride carbonica, presentati al convegno sul Patto dei sindaci, erano sbagliati. Insomma il paese del Sebino non era e non è la maglia nera per emissioni di gas serra: dal 2000 al 2007 la Co2 è sostanzialmente stabile; dal 2005 al 2007 i dati ufficiali parlano di un incremento del 6-7%.

«Il nostro paese – si erano lamentati gli abitanti – non è la maglia nera quei dati sono sbagliati. E non solo per quel che riguarda il borgo sul Sebino, ma anche per altri paesi dove le tonnellate di gas serra risultano identiche nel 2000 e nel 2007». I dati erano quelli elencati nel prospetto presentato al convegno promosso da Provincia e Comune di Bergamo da Antonello Pezzini, che aveva elaborato le cifre pubblicate da Cestec, società partecipata al 100% dalla Regione.

Dagli elenchi risultava che le emissioni di Co2 a Tavernola passavano da 20.457 del 2000 a 193.205 del 2007: un incremento sorprendente, considerato che in quegli anni le fonti di gas a effetto serra sul territorio non erano sostanzialmente cambiate. Spiega Pezzini: «Quei dati erano ufficiali». Replica Cestec: «Parametri mal interpretati»

Pasticcio risolto, dunque? Quel che è certo è che a Tavernola le emissioni energetiche passano da 175.200 tonnellate del 2005 a 196.600 del 2007. Un saltello, non certo un balzo.

Leggi di più su L'Eco di Bergamo del 26 marzo

Nell'allegato tutti i dati ufficiali di Cestec-Sirena

© RIPRODUZIONE RISERVATA