Triduo pasquale: la Chiesa
ricorda la Passione di Gesù

Il 1° aprile, Giovedì Santo, memoria dell'Ultima Cena e dell'istituzione del sacerdozio e dell'Eucaristia, inizia il Triduo pasquale, durante il quale la Chiesa fa memoria della passione, morte di Gesù, fino alla Pasqua di risurrezione: è il cuore della vicenda e della fede cristiana.

Alle 20.30, in Cattedrale, il vescovo presiederà la Messa nella Cena del Signore (partecipa la Cappella musicale del Duomo) con la lavanda dei piedi a dodici sacerdoti, come segno ulteriore dell'Anno sacerdotale in corso. A questa celebrazione serale sono particolarmente invitati coloro che operano nell'ambito della carità.

Il 2 aprile è il Venerdì Santo, memoria della passione e morte di Gesù Cristo. Alle 8,45 in Cattedrale ci sarà la celebrazione della Liturgia delle Ore e alle 16 la celebrazione della Passione del Signore presieduta dal vescovo Francesco Beschi. Sono particolarmente invitati coloro che operano nel mondo della malattia, della salute e della sofferenza.

Il 3 aprile è il Sabato Santo, che conclude il Triduo pasquale. Alle 8,45 in Cattedrale vi sarà la celebrazione della Liturgia delle Ore e alle 21 la solenne Veglia pasquale presieduta dal vescovo (partecipano la Cappella musicale e gli Ottoni del Duomo), durante la quale venti adulti di diverse nazioni ed età riceveranno i sacramenti dell'iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia).

Domenica 4 aprile è la solennità della Pasqua di risurrezione di Gesù Cristo. Alle 10,30 in Cattedrale il vescovo francesco Beschi presiederà una solenne concelebrazione eucaristica (partecipa la Schola gregoriana del Duomo).

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