Camionista altera cronotachigrafo
con microchip: multa di 1.550 euro

Gli agenti della polizia Stradale di Seriate hanno multato un camionista sorpreso con una macchinetta per alterare il cronotachigrafo e viaggiare così per molte ore di seguito. L'uomo è stato fermato martedì alle 16 in autostrada all'uscita del casello di Dalmine in direzione di Milano.

La polstrada ha intensificato i controlli sui camion proprio perchè si stanno moltiplicando i casi di manomissione del cronotachigrafo: per legge si potrebbe viaggiare per 9 ore di seguito, 10 ore due volte la settimana. Poi i camionisti si devono obbligatoriamente fermare per riposarsi.

I tempi di viaggio sono registrati sul cronotachigrafo, ma un apposito apparecchio collegato all'accendisigari nella cabina di guida permette di manometterlo. E' stato così anche per il conducente del camion fermato a Dalmine, un romeno di 35 anni dipendente di una ditta di Sovere.

I poliziotti, dopo aver visto che il cronotachigrafo era stato manomesso, hanno fatto controllare il camion e hanno scoperto un microchip nella tendina parasole, da cui partivano dei cavetti collegati all'accendisigari, in grado di disattivare il dispositivo. Per il camionista è scattata una multa di 1.550 euro e la sospensione della patente, con decurtazione di 10 punti.

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