Lavoratori della giustizia a Roma
per la manifestazione del 24

Per una giustizia rapida ed efficiente, per la riqualificazione del personale, per nuove assunzioni e per investimenti adeguati nelle Procure e nei Tribunali di tutto il Paese, i lavoratori della giustizia alzano di nuovo la testa: con delegazioni in partenza da tutt'Italia parteciperanno alla manifestazione nazionale del 24 aprile a Roma.

Anche da Bergamo partirà un gruppo di lavoratori in rappresentanza dei dipendenti di Procura e Tribunale, che già negli scorsi mesi hanno manifestato la loro protesta contro le carenze di organico aggravate dai possibili tagli previsti dal Decreto Brunetta e contro l'accordo integrativo nazionale sottoscritto da alcune sigle sindacali a dicembre per riformare l'ordinamento professionale dell'Amministrazione Giudiziaria, considerata dai sindacati non firmatari “sbagliata per i lavoratori che verrebbero mortificati e dequalificati”.

Per il Tribunale e la Procura di Bergamo lavorano 144 persone. Sul fronte dei tagli, per il Tribunale di Bergamo, dei 97 in servizio, i lavoratori potrebbero scendere a 87 (quando la “pianta organica” cioè i posti di lavoro effettivamente necessari sarebbero, invece,125). Nella Procura di Bergamo non va meglio: «Ci risulta - dicono le quattro sigle sindacali - che in servizio ci siano 47 lavoratori e che negli ultimi 5 anni ne siano andati persi, cioè mai sostituiti, 13. Ora col Decreto Brunetta altre 14 unità saranno tagliate».

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