Doppio inseguimento in A4due arresti della stradale

Doppio inseguimento nella notte sull’autostrada: la polizia stradale di Seriate ha individuato due auto rubate in due punti diversi dell’A4, nel giro di un’ora soltanto, arrestando due clandestini con l’accusa di ricettazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.Verso le 4,15 una pattuglia della stradale di Seriate (competente in A4 fra Milano e Brescia) stava effettuando un normale servizio di controllo del territorio sulla carreggiata in direzione di Milano, quando gli agenti hanno notato un’Audi A6 sospetta con tre persone dentro, all’altezza di Roncadelle (Brescia). La pattuglia ha intimato l’alt al conducente, ma per tutta risposta lui ha premuto sull’acceleratore e si è dato alla fuga. La polstrada si è lanciata all’inseguimento. Dopo due chilometri un’altra macchina della polizia ha sbarrato la strada ai fuggitivi, costringendoli a fermarsi. I tre hanno abbandonato l’Audi in mezzo all’autostrada e hanno proseguito la fuga a piedi nei campi limitrofi. Gli agenti non hanno desistito e li hanno inseguiti, riuscendo dopo 500 metri ad acciuffarne uno, il conducente: si tratta di K. R., 26 anni, albanese clandestino. Per bloccarlo i poliziotti hanno ingaggiato una colluttazione: ala fine hanno avuto la meglio, ma i due agenti sono rimasti contusi e per loro sono state necessarie le cure del pronto soccorso. Un agente si è procurato un taglio alla mano. Nemmeno un’ora dopo gli stessi agenti, mentre stavano facendo ritorno alla sede della polstrada di Seriate, si sono imbattuti in un’altra Audi A6 e, per scrupolo, hanno fatto controllare la targa: di nuovo un’auto rubata. Si sono lanciati all’inseguimento e l’hanno fermata poco dopo, a Seriate. Anche in questo caso dentro c’erano tre uomini, che hanno tentato la fuga nei campi. Uno degli agenti, che fra l’altro è appassionato di corsa, li ha inseguiti bloccando un fuggitivo dopo due chilometri: in manette è finito K. D., 43 anni, kosovaro. (12/06/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA