Bergamo, maxi rapina in gioielleria in pieno giorno in via XX Settembre

Un milione di euro, questo - approssimativamente - sarebbe l’ammontare della maxi rapina compiuta poco prima delle 14, a Bergamo, da due banditi armati, nella gioielleria Cornali di via XX Settembre. I rapinatori hanno legato titolare e impiegato e se ne sono andati con due borse da shopping, piene di orologi, oggetti d’oro e d’argento e denaro contante, preso dalla cassa..Vestiti un po’ casual – jeans e maglietta – e con il viso scoperto - secondo una prima descrizione resa dalle vittime - i due rapinatori sono entrati nella gioielleria con il fare tranquillo del cliente interessato ad acquisti importanti. In quel momento nella gioielleria c’erano due persone: il figlio ventenne del titolare e l’impiegato contabile, 45 anni. Il giovane gioielliere ha assecondato le richieste dei «clienti», come normalmente avviene, ma solo quando ha accompagnato la coppia al piano di sotto del negozio dov’erano altri oggetti preziosi, si è trovato a fare i conti le vere intenzioni del finti clienti. Improvvisamente, nelle loro mani sono comparse due pistole e un rotolo di nastro adesivo per imballaggi. Sia il giovane titolare che l’impiegato, sono stati legati mani e piedi con il nastro adesivo e accompagnati nel bagno.I rapinatori hanno avuto tutto il tempo di riempire due eleganti borse da shopping – tipo Louis Vuitton – con tutti gli oggetti preziosi che hanno potuto trovare, oltre che denaro contante, e poi si sono allontanati passando per una porta secondaria. Il bottino ammonterebbe a diverse centinaia di migliaia di euro. Appena intuito che i banditi si erano allontanati, il gioielliere e l’impiegato sono riusciti a far scattare l’allarme collegato ai sistemi di vigilanza e, in via XX Settembre sono arrivate le pattuglie della Questura, Volanti e Squadra Mobile, con gli uomini della Scientifica. Per il momento, dei rapinatori, non è stata trovata traccia.(13/06/2006)