Elettricista di una ditta bergamasca muore cadendo dal parapetto di una chiesa

Era dipendente della ditta Sabbadini di Fontanella al Piano l’elettricista che è morto questa mattina mentre stava riparando l’orologio del campanile di una chiesa di Stenico, paese del Trentino.

Giovanni Patullo, 43 anni, originario di Campobasso, era residente a Castelnovo nè Monti, in provincia di Reggio Emilia.

Secondo quanto raccontato da un suo collega di lavoro, Patullo stava effettuando lavori di manutenzione all’orologio del campanile della chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo quando è stato colpito da una delle due campane messasi improvvisamente in moto.

L’elettricista - che non aveva ancora infilato l’imbragatura di sicurezza - è caduto dal parapetto precipitando a terra dopo un volo di una trentina di metri. Inutili i soccorsi del 118, l’ operaio è deceduto sul colpo a causa dei gravi traumi riportati nella caduta.

Sul luogo dell’incidente si è diretto anche il titolare della ditta bergamasca. Per Giovanni Patullo, sposato con due figli, questo era il suo ultimo giorno di lavoro nei pressi del paese del Trentino. La procura di Trento ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’incidente.
(13/11/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 14/11/2002

© RIPRODUZIONE RISERVATA