Tutta Pradalunga ai funerali di Alessandra

E’ stato celebrato venerdì pomeriggio 13 giugno nella chiesa parrocchiale di Pradalunga il funerale di Alessandra Mainolfi, la 21enne di origine molisana e residente a Pradalunga, che è rimasta vittima dell’omicidio verificatosi mercoledì 11 giugno in un appartamento in via Moroni, a Bergamo. L’autore del delitto è M.S., il 25enne tunisino, incensurato e in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno, con cui la giovane aveva avuto una relazione. Durante una violenta lite verbale l’immigrato ha afferrato un coltello da cucina colpendo ripetutamente la ragazza, un paio di volte all’altezza dell’addome. Per Alessandra non c’è stato più niente da fare, è morta dopo alcuni minuti dall’aggressione. Il tunisino, invece, si è consegnato spontaneamente alla polizia intervenuta sul posto: per lui si sono spalancate le porte del carcere e dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario. Alla celebrazione funebre hanno partecipato circa 250 persone tra cui la mamma Fausta, la sorella maggiore Valentina e diversi familiari della vittima, ma anche molti giovani della zona. Alla fine della messa la bara bianca è stata accolta con un applauso all’uscita della parrocchia. La salma è stata tumulata nel cimitero locale. (13/06/2008)

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