«Grumello al Piano non è più un quartiere dimenticato e questa inaugurazione è solo l’inizio di una collaborazione tra cittadini e amministrazione affinchè il quartiere cresca in armonia con l’ambiente e con la giusta dotazione di servizi». Sono queste le parole del sindaco Roberto Bruni, domenica 13 luglio all’inaugurazione di piazza Aquileia e dei giardini di via Tagliamento.Il quartiere ieri ha fatto festa - con la banda di Lallio a infondere allegria e una ricca merenda servita a tutti in oratorio - per l’inaugurazione di due opere - la piazza e il giardino attrezzato - attese da almeno dieci anni. Il progetto di sistemazione dell’area è stato un ottimo esempio di «progetto partecipato», uno dei pochi casi – è stato sottolineato – in cui i residenti e la circoscrizione non sono stati interpellati a progetto già definito ma sono stati ascoltati per tempo e i loro suggerimenti sono stati recepiti dai progettisti.Tutti soddisfatti, quindi, per la sistemazione di un’area importante nei pressi della chiesa parrocchiale. Ci si augura adesso che la piazza e i giardini siano mantenuti con decoro (a questo si è impegnato il locale Gruppo Alpini), senza vandalismi, ma rappresentino davvero uno spazio aperto di socializzazione per gli abitanti del quartiere. L’inaugurazione ha inoltre avviato quello che l’Amministrazione comunale definisce «contratto di quartiere», che prevede l’investimento di ben 16 milioni di euro tra iniziative pubbliche e private, «contratto» al quale non dovrebbe mancare un finanziamento regionale. Le novità in arrivo sono molteplici: nuovi insediamenti di edilizia sociale in via Santa Croce, il restyling completo di via Morali (che diventerà il vero centro del quartiere, con piante e panchine), l’estensione del teleriscaldamento a tutto il quartiere, una nuova piazza nella zona delle scuole, la formazione di piste ciclopedonali che congiungano il centro del quartiere con il parco agricolo, nuovi negozi. E ancora: in sintonia anche con il futuro insediamento della Accademia della Guardia di Finanza, il ripristino di ufficio postale e ambulatorio medico, nonché la manutenzione straordinaria degli alloggi di proprietà comunale, con l’istituzione di portinariato sociale nei palazzi Aler, per rafforzare le reti di vicinato.(13/07/2008)
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