Oncologia potenziata alle Gavazzeni
Sinergie di specialisti contro i tumori

Una oncologia completamente riorganizzata. È quanto sta accadendo all'Humanitas Gavazzeni, dove il nuovo primario, Giordano Beretta, punta a impostare in modo innovativo un servizio sempre più fondamentale per la Bergamasca. «Già con l'attivazione della nuova piastra di radioterapia le Cliniche Gavazzeni si sono messe in campo con investimenti notevoli per fornire nuovi apporti nel campo oncologico, che nella Bergamasca presenta sempre più pressanti e urgenti bisogni - sottolinea Beretta -. Il nostro obiettivo è agire su due fronti in Humanitas Gavazzeni: fornire ai pazienti e agli utenti "percorsi" semplificati e di facile approccio che consentano di poter intervenire, in campo oncologico, con sinergie, collaborazioni tra specialisti e una diagnostica e un approccio medico a tutto tondo. Inoltre intendiamo incentivare anche protocolli di ricerca, in primo luogo dal punto di vista farmacologico. Non escludiamo di poter, in un futuro prossimo, effettuare qui sperimentazioni anche con terapie innovative».

Che l'Oncologia in Humanitas Gavazzeni stia diventando sempre più un punto di riferimento per l'utenza bergamasca, ci sono i numeri a evidenziarlo: solo per quanto riguarda le cure (anche in day hospital), nel mese di maggio 2010 ci sono stati 354 accessi per chemioterapie contro i 278 di maggio dell'anno scorso; quest'anno inoltre Humanitas Gavazzeni eroga 65 trattamenti al giorno di radioterapia - quindi - mediamente per il mese di maggio, nel confronto tra il 2009 e 2010 si è passati da 14 trattamenti oncologici (chemioterapie, la piastra per la radio non era ancora attiva nel 2009) al giorno a circa 83 (chemioterapia+radioterapia). Leggi di più su L'Eco di lunedì 5 luglio.

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