Banconote false da 50 euro:
arrestato a Piazza Brembana

Tanto va la gatta al lardo... Come nel proverbio, al quinto tentativo di spacciare una banconota falsa, il protagonista di questa storia ... ci ha lasciato lo zampino. È finito in manette, e il suo tentativo di patteggiare davanti al giudice è andato male: dovrà tornare in tribunale per sapere quale pena dovrà scontare.

Il protagonista è un nigeriano che, mercoledì mattina a Piazza Brembana, ha fatto il giro dei vari negozi: ogni volta comprava qualcosa, per pochi euro, e presentava una banconota da 50. Tre volte gli è andata bene. La quarta un po' meno: nel senso che il barista s'è accorto che qualcosa nella banconota non andava, e l'immigrato allora a preferito pagare con soldi regolari.

La quinta volta, mercoledì a mezzogiorno, invece gli è andata molto male: è entrato in una merceria e ha tentato di acquistare un paio di calze. La commerciante non si è limitata a dire che i 50 euro erano falsi, ma ha subito chiamato i carabinieri.

Il nigeriano ha tentato la fuga, ma i carabinieri alla fine lo hanno bloccato: aveva gettato il portafogli in un cassonetto, e dentro i militari hanno trovato altre due banconote false.

Portato in tribunale, l'uomo è stato liberato perché incensurato. Ha tentato di patteggiare, ma il giudice ha respinto la richiesta perché nel 2009 era già stato denunciato perché trovato in possesso di 10 banconote false da 20 euro.

Maggiori dettagli su L'Eco di Bergamo del 13 agosto