Macconi: «Fini è un traditore
Tremaglia? Scelta incomprensibile»

«Un traditore, un dittatore, una foglia al vento». Non usa mezzi termini Pietro Macconi, vicecoordinatore provinciale del Pdl per definire il presidente della Camera Gianfranco Fini. In un incontro con la stampa Macconi ha detto che gli ex di An resteranno nel Pdl e ha poi dato lettura della carta di valori del Pdl che Fini avrebbe tradito «con una gestione del partito in modo autoreferenziale».

«E' una foglia al vento - ha chiosato Macconi - non possiamo più fidarci di lui». Fra gli intervenuti anche alcuni membri del gruppo consiliare provinciale, ma è stata fatta notare l'assenza di Mario Ganfoldi: «traetene voi le conseguenze», si è limitato a dire il vicecoordinatore del Pdl.

Quanto alla scelta di Tremaglia di seguire Fini, Macconi l'ha definita «incomprensibile», come pure «incomprensibile è il suo attaccamento al Presidente della Camera». Durante la conferenza si sono vissuti alcuni momenti di tensione quando Maggioni ha date definizioni dure e pesanti su Tremaglia «leader ingessato della destra Bergamasca». A questo punto Bettera del Pdl si è subito dissociato ed è uscito dall'aula.

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