Variante Villa d’Almè-Valbrembo I sindaci scendono in campo

Variante Villa d’Almè-ValbremboI sindaci scendono in campo Le modifiche dovrebbero essere pronte a fine anno, poi ci vorranno altri tre o quattro mesi per il bando di gara, e ancora settimane per l’esame delle offerte e l’assegnazione delle opere. I tempi tecnici per aprire il cantiere entro la fine del 2004 ci sono.

I sindaci della Valle Brembana scendono in campo per sollecitare la realizzazione della variante alla Villa d’Almè-Valbrembo. Con una lettera alla Provincia e alla Comunità montana i primi cittadini di San Pellegrino, Sedrina, Almè, Villa d’Almè, Valbrembo e Paladina hanno chiesto con un incontro per capire si può fare per sbloccare la realizzazione della nuova arteria stradale, il cui iter è fermo dopo che il Tar e il Consiglio di Stato hanno accolto il ricorso del Comune di Sorisole e di una famiglia di Paladina, contrari al progetto.

I motivi dello stop sarebbero di natura puramente formale: l’Anas per accelerare i tempi ha approvato a fine 2000 il progetto, prima del decreto regionale di compatibilità ambientale; il decreto prefettizio di esproprio dei terreni è antecedente di un giorno rispetto a quello di compatibilità ambientale.

Il progetto verrà leggermente ritoccato - conferma l’assessore provinciale al Territorio Felice Sonzogni - per venire incontro alle richieste del Comune di Sorisole: in particolare la rotatoria di Almè-Sorisole. Le modifiche dovrebbero essere pronte a fine anno, poi ci vorranno altri tre o quattro mesi per il bando di gara, e ancora settimane per l’esame delle offerte e l’assegnazione delle opere. I tempi tecnici per aprire il cantiere entro la fine del 2004 ci sono: entro una quindicina di giorni l’assessore Sonzogni incontrerà i sindaci per spiegare la situazione.

(15/9/2003)

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