San Giovanni Bianco, presentato il Centro di riabilitazione psichiatrica

Ai pazienti verrà fornito un trattamento personalizzato: psicoterapia individuale e di gruppo, farmacoterapia, attività riabilitative, risocializzanti e di avviamento al lavoro

Sarà inaugurato venerdì mattina il Centro residenziale di terapia e riabilitazione psichiatrica di San Giovanni Bianco, che funzionerà anche da Centro diurno. Realizzata a lato dell’ospedale civile, la struttura dispone di 19 posti letto per gli ospiti interni e di altri 14 per chi si sottoporrà solo a cure diurne.

Giunge così al termine un’opera travagliata: la costruzione era iniziata nel 1999, poi il cantiere era rimasto fermo dal 2000 al 2002 per il fallimento dell’impresa. I lavori, per un costo totale di due miliardi e 600 milioni di lire, si sono conclusi nel maggio scorso. La struttura comprende otto stanze doppie e tre singole, due locali di soggiorno per gli ospiti interni e uno per quelli del Centro diurno e, infine, tre locali per i laboratori di artigianato, ceramica, vetro, cuoio, pittura e audiovisivi.

La nuova sede di San Giovanni Bianco ospiterà i pazienti già in cura al Centro di riabilitazione psichiatrica di Zogno, ai quali verrà fornito un trattamento personalizzato, con psicoterapia individuale e di gruppo, farmacoterapia, attività riabilitative, risocializzanti e di avviamento al lavoro.

Venerdì, quindi, avverrà il taglio del nastro alle 11. Giovedì pomeriggio, in municipio, i sindaci della valle si incontreranno per discutere del ruolo e delle opportunità di sviluppo dell’ospedale di San Giovanni Bianco.

(15/07/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 16/07/2003

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