Aido, Ospedali Riuniti e territorio
insieme per la donazione degli organi

Poco più di 68mila bergamaschi, su oltre un milione di abitanti, hanno formalizzato la propria scelta di donare o meno gli organi dopo la morte. Stiamo parlando di sette cittadini ogni cento nella nostra provincia, del 3,5% in Lombardia e del 2% in Italia. Nasce proprio da questi dati e dalla necessità di sensibilizzare le persone sull'importanza di scegliere, la campagna promossa dal Coordinamento al prelievo e trapianto degli Ospedali Riuniti e da Aido dal titolo «Scegli oggi». L'obiettivo è di raggiungere, nel corso del 2011, il maggior numero possibile di persone, informandole correttamente e offrendo loro la possibilità di formalizzare facilmente la propria scelta, qualunque essa sia.

Ad oggi, il consenso o dissenso per la donazione può essere espresso al distretto Asl di appartenenza, iscrivendosi all'Aido per chi sceglie di donare, collegandosi al sito del Ministero della Salute, chiedendo al Comune di trascrivere la volontà sulla carta d'identità e tenendo nel portafoglio una dichiarazione datata e firmata della propria decisione.
«Tutte modalità previste dalla legge n.91 del 1999, che però difficilmente il cittadino intraprende spontaneamente e che richiedono anche un'adeguata informazione perché la scelta sia realmente libera e consapevole - ha spiegato il direttore generale degli Ospedali Riuniti Carlo Bonometti -. Si tratta infatti di un tema delicato, che implica non solo aspetti medici e scientifici, ma anche psicologici e culturali. Siamo un'azienda ospedaliera d'eccellenza nei trapianti e da sempre promuoviamo informazione e formazione a favore delle donazioni. Oggi vogliamo stimolare tutti, anche chi si pronuncerà negativamente, a esercitare un dovere civico: scegliere».

Nella stragrande maggioranza dei casi, la dichiarazione di volontà favorevole dei bergamaschi è stata espressa iscrivendosi all'Aido, in una delle 150 sedi dei Gruppi comunali dell'Associazione. Tale dichiarazione viene automaticamente registrata per via telematica, dalla sede Aido provinciale, nel Sistema informativo trapianti. Il numero dei potenziali donatori non è però sufficiente a colmare tutte le richieste. Alcuni non sono idonei, perché affetti da patologie o perché i traumi riportati hanno danneggiato gli organi. In altri casi la donazione non può concretizzarsi perché i familiari, chiamati a decidere in un momento così delicato, si oppongono o perché, eventualità molto più rara, perché è lo stesso potenziale donatore ad essersi opposto in vita.

La Lombardia è la settima fra le regioni italiane per numero di donatori, con una media di 23,4 donatori per milione di abitanti nel 2009 e una percentuale di rifiuti alla donazione del 23,5 % (contro la media nazionale che è di 30,5 %). Anche nella Provincia di Bergamo non mancano rifiuti alla donazione degli organi ( 21% nel 2009), e la crescita del numero di cittadini bergamaschi che, a tutt'oggi, hanno espresso il loro orientamento sulla donazione degli organi ai sensi della Legge 91/99 si è incrementata solo del 2,08% rispetto all'anno 2008.

Per questo motivo la nuova campagna «Scegli oggi» lavorerà su tre differenti canali: la formazione del personale presente nelle strutture legate alla donaizone degli organi, perché possa rispondere alle richieste dei cittadini e perché possa proporre ai cittadini per altre pratiche, ad esempio per il rinnovo della carta d'identità, di esprimersi in merito alla donazione; la creazione di punti informativi in tutta la provincia, in grado di fornire le informazioni e gli strumenti per esprimere la propria scelta. Negli ospedali, negli Uffici anagrafe dei Comuni, negli studi dei medici di assistenza primaria che aderiranno, i cittadini potranno trovare risposte e i moduli per la scelta che verranno poi trasmessi con cadenza mensile al Distretto Asl competente, che provvederà alla registrazione telematica nel Sistema informativo Trapianti Nazionale.

Infine è prevista la creazione di un sito web, a cura di Aido, per informare sull'iniziativa e fornire tutti gli aggiornamenti utili, con la possibilità di dialogare sul tema grazie a un forum moderato.

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