Il vescovo dai bambini filippini
«La diversità non è divisione»

La prima volta tra i filippini per il vescovo Francesco Beschi che è stato accolto dai bambini della comunità asiatica sul sagrato della chiesa di San Giorgio: per lui una ghirlanda di fiori di carta, nelle Filippine segno tradizionale di benvenuto.

La prima volta tra i filippini per il vescovo Francesco Beschi che è stato accolto dai bambini della comunità asiatica sul sagrato della chiesa di San Giorgio: per lui una ghirlanda di fiori di carta, nelle Filippine segno tradizionale di benvenuto.

«Sono felice di potervi finalmente incontrare» ha affermato il vescovo davanti alla comunità filippina di Bergamo, dopo che Benjie Cardenas ne ha ricostruito la storia: «I filippini sono presenti da 20 anni nella Bergamasca, ma è dal 2000 che hanno manifestato il desiderio di coltivare la propria fede e di poter celebrare la Messa nella propria lingua».

 «La vostra è una storia di uomini e donne, persone serie, che hanno lasciato la propria terra e che lavorano per crescere le proprie famiglie e per creare una comunità», ha commentato il vescovo. Nel commento alle letture monsignor Beschi ha sottolineato che il Vangelo porta una grande novità: «Siamo tutti fratelli perché tutti figli di Dio; questa scoperta fa superare i confini e rompe la legge indiscutibile secondo cui la diversità è motivo di divisione».

Leggi di più su L'Eco di lunedì 21 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA