Base operativa regionale
il nuovo eliporto al «Pighét»

Nuove strutture e un raggio d'azione più ampio per il Centro polifunzionale anticendio boschivo «Pighèt» sul Colle Zanino – in territorio di Ranica – «promosso» a base operativa regionale di riferimento.

Nuove strutture e un raggio d'azione più ampio per il Centro polifunzionale anticendio boschivo «Pighèt» sul Colle Zanino – in territorio di Ranica – che nel marzo scorso il raggruppamento di imprese vincitrici dell'appalto per le operazioni con elicotteri attivati dal Servizio antincendio della Protezione civile della Regione Lombardia ha «promosso» a base operativa regionale di riferimento, idonea dunque non più solo per la copertura delle operazioni sul territorio provinciale, ma su quello dell'intera Lombardia.

In particolare, hanno influito l'operatività della base a carattere permanente annuale e la sua capacità di fornire supporto logistico sia agli elicotteri, sia agli equipaggi impegnati nelle operazioni d'emergenza. La struttura di Protezione civile nel settore dell'antincendio boschivo – che nella sua nuova veste si inaugura sabato mattina – rappresenta infatti ormai da tempo un punto di riferimento in questo settore, forte di un'esperienza cominciata vent'anni fa, quando il proprietario dei terreni, Giancarlo Aletti, mise a disposizione un'area da utilizzare come base per l'attività degli elicotteri per lo spegnimento degli incendi nell'ambito del Servizio regionale e a disposizione del Corpo forestale dello Stato in caso di pronto intervento.

Grazie a una favorevole ubicazione a quota 653 metri sul livello del mare sul Colle Zanino di Ranica – zona collinare sgombra da nebbie e sufficientemente distante dalle rotte di decollo e atterraggio degli aerei dell'aeroporto di Orio al Serio – il Consorzio del Parco dei Colli, entro il cui territorio è posizionata la base, aveva considerato la zona strategica per gli interventi non solo sul suo territorio, ma anche nella bassa Valle Brembana e nella bassa Valle Seriana.

Il programma dell'inaugurazione odierna prevede il ritrovo alle 9,30, gli interventi delle autorità, l'illustrazione delle attività antincendio boschivo e un'esercitazione dimostrativa (imbarco-sbarco da elicottero con pescaggio e rilascio di acqua su fumogeni) da parte dei volontari. La benedizione della struttura da parte di monsignor Leone Lussana concluderà la mattinata prima del rinfresco finale.

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