Assalto ai mobili di «Aiazzone»
In 200 svuotano il magazzino

Si sono dati appuntamento con passaparola, telefonate, qualcuno probabilmente tramite facebook, e in massa hanno forzato gli ingressi del grande magazzino di arredamento Aiazzone di Pognano, chiuso dal febbraio scorso dopo il fallimento.

Si sono dati appuntamento con passaparola, telefonate, qualcuno probabilmente tramite facebook, e in massa hanno forzato gli ingressi del grande magazzino di arredamento Aiazzone di Pognano, chiuso dal febbraio scorso dopo il fallimento. Hanno iniziato a depredare tutto quanto hanno trovato: cucine componibili da esposizione, letti e materassi, divani, comodini e anche qualche elettrodomestico.

C'è chi è arrivato con la propria automobile, accontentandosi di caricare qualche sedia o piccolo componente d'arredo rimasto accatastato nei magazzini in attesa di andare all'asta, chi invece con furgoni, camioncini e perfino con grossi tir. Finché una pattuglia dei carabinieri, avvertita dai passanti, non è arrivata per un controllo, trovandosi di fronte una scena incredibile.

Erano infatti quasi duecento le persone che nel tardo pomeriggio di mercoledì si sono messi a svuotare quello che è rimasto di Aiazzone.
Le quasi duecento persone, nel giro di un'ora e mezza si sono lasciate identificare e, una alla volta, sono state lasciate andare dopo aver preso gli estremi dei loro documenti. Tutto si è concluso verso le 21.

Spetterà ora al curatore fallimentare sporgere denuncia per i numerosi reati che si configurerebbero, dal furto, alla violazione di proprietà fino al danneggiamento.

Leggi Stefano Bani su L'Eco in edicola giovedì 2 giugno

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