Torre de’ Busi: dopo una lite davanti alla tv accoltella e uccide il convivente

Avevano iniziato a litigare di fronte alla tv, durante la trasmissione «C’è posta per te», per una battuta di lei. Poi le botte, sempre più violente, e infine la tragedia: la donna - forse temendo per la sua vita - ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito l’ex convivente. È bastato, a quanto sembra, un solo fendente: lui si è accasciato, e lei ha tentato di simularne il suicidio, pulendo e nascondendo il coltello. Poi ha chiesto aiuto.Ancora un omicidio, ancora un dramma maturato fra le mura domestiche è avvenuto nella tarda serata di ieri in un appartamento in via Manzoni a Torre de’ Busi, paese delLecchese che fino agli anni ’90 era territorio bergamasco.La vittima è Salvatore Caliri, 33 anni, e abitava a Calolziocorte: è stato trovato morto dissanguato dai sanitari del 118 e dai carabinieri arrivati sul posto; era noto alle forze dell’ordine per fatti che risalgono ad alcuni anni fa. Lei invece si chiama Lucia Cavalli, 35 anni, ed è stata arrestata. La relazione - secondo quanto si è appreso - sarebbe finita da tempo, ma i due spesso ancora si ritrovavano, tra molte tensioniSecondo quanto confessato dalla donna, che ha confessato solo durante la notte, con l’ex convivente sanguinante e morente a terra, Lucia Cavalli ha chiesto aiuto ai vicini di casa, dicendo che il suo ex compagno aveva tentato il suicidio. I carabinieri, di fronte all’uomo ormai morto e mancando l’arma del presunto suicidio, si sono resi subito conto che la versione della donna non stava in piedi. Il coltello è stato poi trovato nel cassetto della cucina: erano state ripulite anche alcune macchie di sangue intorno al corpo.La gente di Torre dè Busi, appresa la notizia, è rimasta sotto shock. Nella palazzina di sette appartamenti nella quale si è consumato l’omicidio, i vicini di casa sottolineano come la situazione, tra i due, fosse sempre parsa particolarmente burrascosa, a giudicare dalle grida che si udivano di frequente dall’appartamento occupato, negli ultimi mesi, dopo la separazione di fatto, dalla sola donna. «Non abitavano qui da molto, forse da un paio d’anni - riferisce una condomina - Li si notava soprattutto per le discussioni, liti furiose che sentivamo tutti in particolare nel fine settimana. Ma non avremmo mai pensato che sarebbe andata a finire così».(21/09/2008)