Basta giravolte, San Pellegrino mette il rondò

Sarà realizzato dalla Provincia sull’ex statale, in località Ruspino. Consentirà l’ingresso diretto in via De’ Medici

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Un rondò per dare a San Pellegrino un ingresso più decoroso e rapido, per garantire più sicurezza diminuendo la velocità dei veicoli sull’ex statale di Valle Brembana, per togliere il traffico da un quartiere e, dulcis in fundo, per completare la pista ciclabile della Valle Brembana. La rotonda che la Provincia intende realizzare sull’ex statale di Valle Brembana, all’altezza di Ruspino, sarebbe un po’ la soluzione di tutti questi problemi, una minirivoluzione della viabilità all’ingresso della cittadina termale.

E l’idea dell’assessore provinciale alla Viabilità Valter Milesi ha già incassato il via libera ufficioso dal Comune di San Pellegrino e dalla Sanpellegrino spa, su un’area della quale andrebbe realizzata parte della rotonda. Per ora siamo ancora alla progettazione di massima, ma l’intervento potrebbe già avere un’approvazione ufficiale entro marzo, con la firma di un protocollo d’intesa tra gli enti interessati all’intervento.
Oggi l’ingresso a San Pellegrino, anche da un punto di vista turistico, è alquanto infelice. Per questo secondo l’assessore basta un rondò a Ruspino, allo sbocco con la strada che arriva dal paese. Consentirà di ripristinare il doppio senso di circolazione in via De’ Medici e quindi garantirà un ingresso più decoroso alla cittadina. Ingresso che, a quel punto, potrà avvenire prevalentemente da sud anziché dallo svincolo Nord di Dossena.

(21/02/2008)

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