Sotto il Monte-Celana: un sentiero
sulle orme del futuro Papa Giovanni

È il percorso che Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII percorreva per andare a scuola dal suo paese, Sotto il Monte, a Celana di Caprino. Ora anche gli escursionisti non avranno dubbi: un segnale speciale indicherà loro quello storico tracciato.

È il percorso che il piccolo Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII percorreva per andare a scuola dal suo paese, Sotto il Monte, a Celana di caprino. Ora anche gli escursionisti non avranno dubbi: un segnale speciale indicherà loro che quello che stanno percorrendo è un tracciato a suo modo storico.

Sabato verrà infatti inaugurato davanti alla chiesa di Sant'Antonio abate di Caprino il settimo sasso commemorativo, che avrà anche il ruolo di «indicatore» a pellegrini o escursionisti che stanno percorrendo il «Sentiero di Papa Giovanni XXIII».

L'inaugurazione si terrà in contemporanea con la dodicesima fiaccolata sul sentiero del Papa organizzata dalla parrocchia di San Gregorio Magno di Cisano nel pomeriggio di sabato. Il programma prevede il ritrovo all'ingresso della Casa natale del Beato Giovanni XXIII a Sotto il Monte, dove la camminata prenderà il via alle 14,30 dopo la benedizione della fiaccolata.

I partecipanti si incammineranno sul sentiero che il futuro Papa percorreva per recarsi al collegio di Celana attraverso i paesi di Carvico, Molini di Villa d'Adda, Pontida, Caprino con Celana e Sant'Antonio (dove avverrà l'inaugurazione dell'ultimo sasso commemorativo) e infine Cisano, vicino alla chiesa parrocchiale di San Gregorio dove verrà celebrata la Messa. «Questi sette “sassi commemorativi” erano stati studiati appositamente da monsignor Giambattista Roncalli. Mancava l'ultimo, che ora verrà collocato vicino alla chiesa di Sant'Antonio – spiega Pierino Angeloni, fondatore dell'associazione Monvico, che ha preso a cuore il recupero e il ripristino di tutti i quindici chilometri del sentiero di Papa Giovanni –. Con la posa di questo settimo “sasso” abbiamo compiuto un altro importante passo per la realizzazione e le indicazioni del sentiero». Il tracciato, a lungo poco valorizzato, ora è un vero e proprio percorso della memoria.

Ogni pietra indica una tappa del percorso e il passaggio del Beato nel paese e nella parrocchia. Quella di Sant'Antonio è l'ultima, ed è stata realizzata da volontari, Ezio Bonanomi e Livio Chiappa di Sotto il Monte ed Egidio Belometti di Caprino. La sistemazione del tracciato come procede? «Mancano circa duecento metri in zona Faida a Pontida – dice ancora Angeloni –. Ringrazio la parrocchia di Sant'Antonio per la collaborazione avuta».

Sabato si terranno inaugurazione e fiaccolata, due modi per conoscere da vicino il percorso di quindici chilometri nel ricordo di Papa Roncalli come pellegrini. Il sentiero ha inizio dalla casa natale di Papa Giovanni XXIII e tocca i Molini a Carvico, la località Valle di Villa d'Adda, quella di Faida e Cà De Rizzi a Pontida; quindi attraversa la provinciale e si risale verso località Ombria a Celana di Caprino, Sant'Antonio di Caprino e San Gregorio di Cisano. Si snoda per una quindicina di chilometri tra i boschi e i centri abitati ed è oggi molto frequentato dagli escursionisti.

Angelo Monzani

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