Cade da 10 metri nel cantiere Muore artigiano di Cologno

I compagni di lavoro lo hanno visto perdere l’equilibrio e precipitare nel vuoto per 10 metri. L’incidente è costato la vita ad Adriano Bottazzoli, 48 anni, artigiano di Cologno al Serio che da quattro anni si era trasferito in Valtellina, nel paese d’origine della moglie.

Ieri si trovava a Prà, frazione di Genova, per montare il telone di copertura di una nuova piscina. All’improvviso ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. La caduta è stata molto violenta: l’artigiano ha picchiato il capo contro un tubo che si trovava per terra ed è morto sul colpo. Sulla disgrazia è stata subito aperta un’inchiesta, che dovrà far luce sulle misure di sicurezza all’interno del cantiere ligure. I lavori per la copertura della piscina erano iniziati proprio ieri.

Bottazzoli, che si trovava in Liguria per conto di una ditta di Milano, era un pendolare del lavoro: durante la settimana lasciava la Valtellina per raggiungere i cantieri e poi tornava a casa nei weekend. A seguito dell’incidente, per oggi i sindacati di categoria hanno indetto a Genova due ore di sciopero.

(22/06/2004)

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