È stato condannato a tre anni il 32enne accusato di aver rapinato il 2 gennaio scorso la farmacia Brigatti di Bagnatica. L’uomo era entrato per acquistare alcune gocce che aveva pagato solo parzialmente, fatto questo che aveva provocato una discussione con la farmacista. Era poi tornato dopo l’orario di chiusura e con la scusa di aver trovato i soldi si era fatto aprire: una volta entrato - secondo l’accusa - avrebbe spintonato la farmacista, facendo anche rompere una vetrata, e poi avrebbe preso i soldi. L’uomo ha ammesso di essersi fatto aprire con uno stratagemma, ma di non aver spintonato la signora, facendo poi rompere la vetrata solo perché ha sbattuto la porta. La tesi dell’accusato non è stata ritenuta credibile oggi in tribunale: in primo grado è stato condannato a tre anni per rapina.
Ha invece patteggiato otto mesi il 21enne di Chiuduno che la notte scorsa, verso le 2, avrebbe rubato la borsetta della barista in un locale di Carobbio degli Angeli. Inseguito dal titolare del bar, il giovane è stato poi fermato dai carabinieri più tardi a Chiuduno mentre era in sella a un ciclomotore rubato. Il ragazzo ha ammesso solo il furto della moto, ma è stato condannato anche per quello della borsetta.
(23/04/2003) Su L’Eco di Bergamo 24 aprile 2003
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