Non si ferma all'alt e causa un incidente
Arrestato 23enne di Brusaporto

Quando i carabinieri gli hanno intimato l'alt, ha proseguito a tutta velocità, provocando un incidente stradale. Alla fine l'automobilista, V. R., 23 anni, di Brusaporto, è stato tratto in arresto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Quando i carabinieri gli hanno intimato l'alt, ha proseguito a tutta velocità, provocando un incidente stradale durante le fuga, durata una quindicina di chilometri. Alla fine l'automobilista, V. R., 23 anni, di Brusaporto, è stato tratto in arresto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

È successo poco dopo la mezzanotte tra venerdì 23 e sabato 24 dicembre, in via Grumellina, alle porte di Bergamo: i carabinieri hanno visto il ventitreenne sfrecciare con la sua Renault Clio e gli hanno intimato l'alt. Il giovane, che era in auto da solo, si è invece dato alla fuga, tallonato dalla pattuglia dei militari. Dopo aver tentato di far perdere le proprie tracce imboccando diverse strade, si è immesso sull'Asse interurbano dove, all'altezza dello svincolo di Seriate, ha urtato un'altra vettura, rompendo lo specchietto.

L'inseguimento è proseguito fino a Torre de' Roveri dove, in via Casale, la Clio è stata fermata: il ventitreenne è risultato positivo all'alcoltest, con un tasso superiore a 2 grammi per litro, tre volte oltre il limite. Gli è stata ritirata la patente di guida (dalla quale sono anche stati scalati 10 punti per le varie infrazioni), è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza ed è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

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