Welfare, i sindacati da Tentorio:
«Si ritocchi l'Imu, non l'Irpef»

Non penalizzare le fasce più deboli e non applicare la politica dei tagli dei servizi sociali. E' quanto hanno chiesto Piccinini, Bresciani e Cicerone, rappresentanti delle sigle sindacali Cisl, Cgil e Uil al sindaco Tentorio nel confronto sui temi del welfare.

Sindaco e sindacati, lunedì mattina, faccia a faccia sui temi del welfare: ad un anno e mezzo dall'ultimo confronto Cgil, Cisl e Uil insieme ai sindacati dei pensionati Fnp-Cisl, Spi-Cgil e Uilp-Uil hanno incontrato il primo cittadino di Bergamo, Franco Tentorio, il vice sindaco Gianfranco Ceci, gli assessori alle Politiche Sociali, Leonio Callioni, e al Bilancio, Enrico Facoetti.

«In vista dell'imminente approvazione del bilancio preventivo 2012, abbiamo chiesto all'amministrazione di garantire una rete qualificata di servizi sociali, coniugando la scarsità di risorse con i bisogni crescenti delle famiglie in difficoltà» hanno detto all'uscita dell'incontro Luigi Bresciani della Cgil, Ferdinando Piccinini della Cisl e Marco Cicerone della Uil provinciali.

«Sul fronte della spesa il sindacato ha chiesto di evitare tagli lineari indifferenziati sui diversi capitoli, ma di scegliere dove tagliare evitando i servizi sociali, potenziando l'offerta degli interventi di domicialiarità (SAD), anche prevedendo una compartecipazione alla spesa nel rispetto dei principi della progressività e della solidarietà. Abbiamo anche chiesto al Comune di garantire la continuità nell'assistenza agli inabili, ai minori, ai non autosufficienti, agli anziani soli e agli adulti in difficoltà. Sul fronte delle entrate abbiamo espresso la forte contrarietà ad ogni aumento dell'addizionale Irpef e, nel caso il Comune decidesse comunque di aumentare l'addizionale, la necessità che sia garantita la progressività del prelievo e sia prevista una soglia di esenzione pari a 28.000 euro. Abbiamo chiesto di privilegiare interventi sul patrimonio piuttosto che sul reddito e che l'IMU sulla prima casa rimanga al 4 per mille, elevando la quota sulle secondo case in particolare per gli appartamenti non locati. L'Amministrazione ha garantito un'attenzione particolare all'opera di contrasto all'evasione fiscale attraverso lo sviluppo di una forte collaborazione e sinergia con la Guardia di Finanza. Infine, il Sindaco Tentorio si è impegnato a mantenere per il 2012 i servizi sociali per qualità e quantità non inferiori rispetto a quelli erogati nel 2011».

Allo stesso modo le organizzazioni sindacali hanno garantito la massima collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali sul fronte della sperimentazione di iniziative di welfare integrativi e di supporto alla rete esistente.

Chiesto dalle organizzazioni sindacali nei giorni scorsi, l'incontro di oggi si era reso necessario dopo l'evoluzione del quadro normativo e finanziario a seguito delle manovre approvate a livello nazionale e regionale: le novità che hanno costretto ad una nuova discussione attorno alla Piattaforma unitaria dei sindacati sui temi del welfare sono stati, in particolare, lo sblocco dell'addizionale IRPEF, l'introduzione dell'IMU (ex ICI) e i tagli ai finanziamenti comunali. Sugli stessi temi CGIL, CISL e UIL e i sindacati dei pensionati hanno anche chiesto un incontro ai capigruppo presenti in Consiglio Comunale di Bergamo.

Il sindaco Tentorio ha mostrato ampia disponibilità verso le forze sindacali, valutando positivamente le richieste avanzate: «il confronto con i sindacati - ha precisato il primo cittadino - è estremamente importante».

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