Maestri del Lavoro, sedici bergamaschi insigniti della stella al merito il 1° maggio

Si sono distinti per una vita di impegno nelle aziende i sedici bergamaschi che sabato primo maggio a Milano riceveranno la stella al merito del lavoro. Dopo la cerimonia nazionale saranno festeggiati anche a Bergamo, domenica 30 maggio alle 10, nella Sala Barbisotti del Centro di Formazione delle Banche Popolari Unite, in via Fratelli Calvi.

Con l’ingresso dei nuovi membri, il Consolato provinciale dei maestri del lavoro di Bergamo raggiunge la quota di 341 associati, rimanendo saldamente in terza posizione, come numero di soci, in Lombardia, dopo Milano e Varese. Solo una donna, però, sarà insignita del prestigioso riconoscimento. Dopo l’exploit dello scorso anno, che aveva visto la premiazione di tre lavoratrici su un totale di 14 nomine, si è tornati ai numeri del passato: una sola lavoratrice nel 2002, nessuna nel 2001. Cifre basse in assoluto, tuttavia significative se si considera che il consolato bergamasco, che conta al suo interno una ventina di donne, vanta la maggiore presenza femminile di tutta la Lombardia, esclusa la sezione di Milano.

Questi i maestri del lavoro 2004:

1. ARIELA ANDREOTTI, residente a Bagnatica, responsabile dell’amministrazione della Novem car interior design S.p.a. Bergamo.

2. ANGELO ARTALDI, in pensione, è stato direttore generale - titolare di sede della Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Cremasco di Capralba, in provincia di Cremona. Attualmente è tesoriere del Lions Club Treviglio Host, collabora con numerose associazioni di volontariato ed è revisore dei conti nell’ambito delle Banche di Credito Cooperativo.

3. RINO CAPUTI, originario di Matera ma residente a Bergamo dal 1945. È stato dirigente della Susta s.p.a. di Milano, attualmente è consulente e revisore ufficiale dei conti presso varie aziende.

4. RENATO CREMASCHI, residente ad Albano SantìAlessandro, ha lavorato per trentasette anni all’Italcementi Group.

5. GIUSEPPE GAIONI, di Angolo Terme (Bs), è carpentiere addetto all’ossitaglio e calandratura presso Valdora s.r.l. di Rogno.

6. GEREMIA GHIRARD, nato a Bracca di Costa Serina e residente ad Algua, è capo cantiere nell’impresa Pandini s.r.l. di Bergamo.

7. FRANCESCO GHITTI, di Endine Gaiano, è nella Direzione Sviluppi Immobiliari e Servizi Tecnici Generali dalla Brembo di Curno.

8. ALDO GRIVONE, residente a Paladina, si occupa della realizzazione della documentazione tecnica dei ricambi svolgendo anche attività di supporto alle venditea della ditta Necta Vending Solutions di Valbrembo.

9. PAOLO LOGLIO, è lo storico direttore dell’Unione Artigiani di Bergamo e Provincia - Confartigianato.

10. PASQUALINO MAFFI, di Mornico al Serio, ha maturato un’esperienza trentennale nel settore amministrativo, finanziario e fiscale. Da oltre 23 anni è alle dipendenze della Quarzifera Bergamasca S.r.l., che ha sede a Bergamo.

11. ISIDORO MAFFIOLETTI, di Dalmine, al servizio della Dalmine S.p.a. fin da giovane, la sua attività si è svolta prevalentemente all’estero, in Paesi africani, asiatici ed europei: come primo responsabile dei cantieri di montaggi industriali che l’azienda realizzava, ha lavorato in Iraq, Libia, Sudan, Bulgaria, Polonia.

12. GIUSEPPE MAZZOLENI, dirigente che lavora alla Flamma S.p.a. dal 1973.

13. MARCELLO MEDINI, ora consulente dopo la pensione, è stato uno dei responsabili di tutta l’attività dell’area della pressofusione nella quale operano più di 200 dipendenti delle fonderie Mazzucconi di Ponte San Pietro. A lui si deve l’invenzione pionieristica di un importante sistema controllo qualità formalizzato.

14. UBALDO NORIS, di Albino, ha dedicato gran parte della sua carriera lavorativa alla Gewiss S.p.a. di Cenate Sotto. Attualmente ricopre la posizione di Specialista PMP stampi all’interno dell’industrializzazione.

15. ERALDO GIUSEPPE TOMASSETTI, nato in provincia di Rieti nel 1947, è direttore delle risorse umane della divisione ABB Automation Technology Products italiana e country manager delle risorse umane del Gruppo ABB Italia, che conta 7mila dipendenti.

16. BRUNO VENARUCCI, originario di Perugia, ma residente a Villongo, ha dedicato i suoi 33 anni di carriera professionale alla Ansaldo Camozzi di Milano, dove dal 1992 è disegnatore all’Ufficio tecnico.

(26/04/2004)

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