Galleria Lovere, 15 metri di paura
Con la chiusura 10 giorni di disagi

Quanto dura la paura? Quindici metri, come la lunghezza della crepa che si è formata nella galleria Lovere della statale 42. O due minuti, se sei fortunato, il tempo che devi aspettare fermo in colonna dentro il tunnel. Nella notte scattano i lavori.

Quanto dura la paura? Quindici metri, come la lunghezza della crepa che si è formata nella galleria Lovere della statale 42. O due minuti, se sei fortunato, il tempo che devi aspettare fermo in colonna dentro il tunnel. È facile in questo periodo per gli automobilisti dell'Alto Sebino rispondere alla domanda: da qualche giorno per attraversare questa galleria che oltrepassa tutto l'abitato di Lovere, bisogna trattenere il fiato quando si arriva al chilometro 61.

Proprio qui la carreggiata è stata ristretta a una sola corsia per oltre 200 metri: per terra ci sono i birilli e di giorno lavorano due movieri che regolano il traffico a senso unico alternato mentre di notte vengono azionati due semafori. Per adesso l'emergenza sembra essere limitata e contenuta: la paura non è quella di essere inghiottiti dalla galleria, ma che un calcinaccio ti sfondi il parabrezza.

Eppure la situazione è «critica» come l'ha definita il sindaco di Lovere, Giovanni Guizzetti, e non va sottovalutata: i tecnici dell'Anas devono verificare se la crepa derivi da un cedimento strutturale o se sia, invece, provocata da qualche infiltrazione d'acqua nel terreno.

Per consentire i lavori di messa in sicurezza, sabato da mezzanotte alle 7 di domani la galleria sarà chiusa, per spegnere e rimuovere tutti gli impianti tecnologici. Domenica riaprirà dalle 7 alle 23, anche per consentire il regolare svolgimento della gara di rally «Ronde del Sebino». Ma dalle 23 scatterà la chiusura totale, fino al 14 marzo.

Galleria chiusa, per i mezzi pesanti scatta la viabilità alternativa: chi sale verso la Valle Camonica, dall'asse interurbano ad Albano viene deviato verso i caselli dell'A4 di Seriate o Grumello, per uscire a Rovato e risalire l'ex statale 510 litoranea bresciana del lago d'Iseo.

Idem per chi scende dalla Valle Camonica, diretto verso la Bergamasca: in centro a Lovere i mezzi pesanti non possono passare. Facile immaginare grossi disagi. I movieri lavorano bene, ma nelle ore di punta occorrerà armarsi di santa pazienza, anche perché - sabato e domenica - sul lungolago di Lovere ci saranno grosse limitazioni al traffico per il rally «Ronde del Sebino».

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