Borse di plastica, ancora una proroga
Rimarranno in commercio tutto il 2012

Le shopper di plastica potranno essere commercializzati sino al 31 dicembre 2012. Lo ha stabilito la commissione Ambiente della Camera in un emendamento che ha prorogato così il termine fissato in precedenza al 31 luglio prossimo. Il testo, che scade il 26 marzo e che dovrà andare in aula, dovrà ritornare al Senato per l'approvazione definitiva.

Il decreto, all'articolo 2, aggiorna il divieto di commercializzazione entrato in vigore dal primo gennaio 2011, stabilendo i criteri di vera biodegradabilità degli shopper che per essere definiti veramente tali, dovranno garantire la loro compostabilità in base alla normativa europea EN13432. Il testo specifica inoltre gli spessori che rendono un sacchetto riutilizzabile, quindi esonerato dal divieto: 200 micron per le buste destinate ad usi alimentari, e 100 micron negli altri casi. Al di sotto di tali spessori gli shopper dovranno essere necessariamente realizzati con materiali compostabili che non inquinino.

In tal modo si rendono illegali gli shopper realizzati con gli additivi, che si sono ampiamente diffusi per sopperire alla messa al bando. L'emendamento ha, per il momento, fissato anche la sanzione, che entrerà in vigore dal 2014 e che va da 2.500 euro a 25.000 euro, aumentata fino al quadruplo del massimo se la violazione del divieto riguarda quantità ingenti di sacchi per l'asporto oppure un valore della merce superiore al 20% del fatturato del trasgressore.