Scontro in moto ad Ardesio Barista di 36 anni perde la vita

Frontale con un’auto sulla strada della Cunella: anche tre feriti. La vittima aveva 36 anni

Uno schianto frontale contro un’auto, poco prima delle 22 di ieri sera, lo ha sbalzato dalla sella della sua motocicletta. Marco Pezzoli, 36 anni, barista di Ardesio, è caduto violentemente sull’asfalto, riportando ferite gravissime. A nulla è valsa la corsa disperata dell’ambulanza della Croce Blu fino all’ospedale San Biagio di Clusone. A nulla sono valsi i tentativi dei medici di rianimarlo, durati un’ora: il motociclista è morto alle 23 al pronto soccorso.

Erano le 21.55. Marco Pezzoli era in sella alla sua motocicletta e percorreva la strada della Cunella, che collega Ardesio a Villa d’Ogna. Si tratta di una strada utilizzata in alternativa alla provinciale dell’alta Valle Seriana, sull’altra sponda del Serio. In questo periodo è l’unica via d’accesso al paese da Villa d’Ogna, in quanto è chiuso per lavori il ponte di Ludrigno. In territorio di Ardesio il tragico impatto: per cause ancora in via di accertamento da parte dei carabinieri, la moto di grossa cilindrata condotta da Marco Pezzoli si è scontrata frontalmente con una Volkswagen Golf bianca, guidata da un giovane del paese che si trovava in compagnia di altri tre ragazzi, rimasti tutti feriti in modo lieve. I ragazzi stavano tornando dopo una serata trascorsa insieme ad Ardesio.

Marco Pezzoli è stato sbalzato di sella ed è finito sull’asfalto. Le sue condizioni sono apparse molto critiche all’equipaggio in ambulanza che, per primo, è arrivato sul posto. Il motociclista è stato portato all’ospedale di Clusone ormai in fin di vita ed è deceduto a un’ora di distanza dall’incidente, dopo ripetuti tentativi di rianimazione da parte dei medici del pronto soccorso. Gli altri feriti, i tre passeggeri della Golf, sono stati portati all’ospedale ma le loro condizioni non sono gravi: hanno riportato soltanto contusioni guaribili in pochi giorni. Illeso il conducente della macchina. Sul luogo dell’incidente, per i rilievi, una pattuglia dei carabinieri di Ardesio, che sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Marco Pezzoli aveva 36 anni e ad Ardesio, dove viveva, era molto conosciuto. Era infatti titolare, insieme al padre Roberto, del «Bar Roby» di via Don Pasquale Montanelli, nel pieno centro del paese, dietro alla chiesa parrocchiale e vicino alla farmacia. Il padre della vittima, inoltre, è stato vicesindaco di Ardesio dal 1990 al 1995. La notizia del grave incidente sulla strada della Cunella si è subito diffusa in paese e in molti sono accorsi per cercare di capire cosa fosse successo e chi fosse coinvolto nello scontro. Solo un’ora dopo si è saputo della morte di Marco Pezzoli. I parenti, avvertiti della tragedia, sono subito accorsi al pronto soccorso dell’ospedale.

Non si tratta del primo incidente mortale sulla strada della Cunella. Lungo la stessa via, ma quasi al confine con Villa d’Ogna, due anni fa perse la vita un giovane di Rovetta, Luca Trussardi, 22 anni.

(27/04/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA