La Rugby Bergamo testimonial Atb
«senza biglietto giochi sporco»

«Onestà, responsabilità, fiducia. Noi giochiamo pulito, senza biglietto sei tu che giochi sporco». Questo lo slogan scelto da ATB per presentare la nuova campagna antievasione, inaugurata in occasione dell'apertura della 53° Fiera dei Librai di Bergamo. La campagna, grazie a un visual diretto e immediato, chiama in causa senza giri di parole chi non paga il biglietto, per sensibilizzare tutti gli utilizzatori del trasporto pubblico sul tema dell'evasione tariffaria e disincentivare i cosiddetti «portoghesi», ovvero quanti usano i mezzi senza pagare il biglietto.

Il messaggio, affidato alle parole e ai volti dei giocatori della squadra Rugby Bergamo 1950, testimonial della campagna, declina in maniera originale e sintetica i valori del rugby, che sono gli stessi di Atb: «Onestà, responsabilità, fiducia». Valori fondanti di una disciplina sportiva, il rugby, in cui ognuno è chiamato a svolgere il proprio compito con spirito di squadra, per l'interesse comune. Proprio come nella vita di ogni giorno.

«Abbiamo scelto di realizzare questa campagna e di affidare il messaggio a testimonial sportivi - dichiara il direttore di Atb Gianni Scarfone – perché crediamo che rappresentino la voce e i diritti di tutti i nostri viaggiatori virtuosi che rispettano le regole. ATB garantisce una verifica costante e attenta dei documenti di viaggio, le nostre cifre parlano chiaro: con quasi 400.000 passeggeri controllati e con ben 30 verificatori operativi, possiamo affermare con sicurezza che chi paga il biglietto è tutelato nella sua scelta di civiltà e responsabilità. Rimane, secondo i dati del 2011, un indice di evasione del 6,45%: una percentuale che, seppur in riduzione grazie alle sempre più diffuse e finalizzate azioni di controllo messe in campo con professionalità ed attenzione dal personale Atb, danneggia il servizio offerto sottraendo una quota significativa di risorse al trasporto pubblico. Nel testo della campagna abbiamo voluto anche dare una misura di quanto si perde con l'evasione tariffaria: “80 corse al giorno pari a 5 nuovi autobus"».