Partirà giovedì 30 ottobre il cantiere dell’asilo nido aziendale dei Riuniti di Bergamo. Soddisfatto il Comitato Pari Opportunità incontrato questa mattina dalla Direzione aziendale, nelle prossime settimane seguiranno il confronto con i sindacati e la presentazione dell’iniziativa a tutti i dipendenti. L’asilo, la cui apertura è prevista con l’avvio del nuovo anno, avrà una struttura in grado di ospitare fino a 30 bambini per 6 giorni alla settimana, da lunedì a sabato compreso, dalle 7.30 alle 18. L’avvio dei lavori è stato comunicato questa mattina dalla Direzione aziendale al Comitato Pari Opportunità dell’azienda ospedaliera determinata a rispondere concretamente all’esigenza dei dipendenti di conciliare la vita professionale con quella familiare, esigenza confermata da numerose richieste e da un’analisi che ha rilevato l’urgenza della realizzazione di una struttura d’accoglienza dedicata ai figli dei dipendenti. L’89% dei dipendenti intervistati con figli tra 0 e 3 anni ha infatti espresso il massimo interesse per l’apertura dell’asilo nido che, in ogni caso, qualora non raggiungesse il tutto esaurito sarà aperto ai bimbi residenti nell’area dell’ospedale in una logica interaziendale e di quartiere.
L’asilo, che sorgerà al piano terra del padiglione Cardio-Penumologico, sarà dotato di un proprio giardino piantumato e di un accesso diretto da via XXIV Maggio. La struttura sarà di una metratura di 300 m2 circa, con un’ampia area servizi generali, spazi dedicati a seconda dell’età dei bambini, oltre che aree riservate al riposo, al gioco, al pranzo e all’attività motoria. All’interno sono previste le aule e gli spazi comuni, di colori vivaci e materiali antiscivolo e atossici, saranno separati da pareti che garantiranno, grazie all’utilizzo di schermature apribili, la costante sorveglianza dei bambini. A garantire la qualità dell’offerta educativa sarà un gestore esterno, scelto attraverso un appalto-concorso, dotato di pluriennale esperienza nella conduzione di asili nido e scuole per infanzia oltre che gli esperti del Comune di Bergamo che condurranno un costante monitoraggio della qualità dell’offerta educativa e della coerenza tra progetto pedagogico e aspetti organizzativi. La realizzazione dell’asilo nido aziendale costerà 310.000 euro. L’onere economico per un terzo sarà coperto da finanziamento regionale e per due terzi dalla stessa azienda ospedaliera. Relativamente alle spese di gestione si potrà utilizzare un ulteriore finanziamento regionale che andrà ad integrare le quote a carico dei dipendenti che saranno detratte direttamente dallo stipendio in base alle fasce di reddito. (28/09/2004)
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