Regione, i consiglieri dell'Udc:
«Azzerare la giunta Formigoni»

I consiglieri regionali dell'Udc chiedono «di azzerare la giunta Formigoni, come atto di purificazione per affrontare la crisi». E aggiungono: «Se la nostra mozione non verrà calendarizzata voteremo quella del Pd», che ha proposto la sfiducia.

Con una missiva ai presidenti del consiglio e della giunta regionale, i consiglieri dell'Unione di centro Gianmarco Quadrini, Valerio Bettoni e Enrico Marcora hanno chiesto di mettere in agenda  per mercoledì prossimo, insieme alla mozione di sfiducia del Pd, il loro dispositivo in cui si chiede l'azzeramento della giunta.

«Basta trincerarsi dietro cavilli formali per evitare un confronto in aula  sereno e trasparente - sostengono Gianmarco Quadrini, Valerio Bettoni ed Enrico Marcora -: un'unica discussione, prevista sul piano regolamentare, consentirebbe chiarezza per tutte le forze politiche».

La «terza via» della mozione presentata dai centristi propone a Formigoni «l'azzeramento della Giunta e dell'Ufficio di Presidenza ed una loro ricomposizione che chiami le migliori energie imprenditoriali, economiche, sociali e culturali della Lombardia all'assunzione di una responsabilità di guida».

«Ma se questa maggioranza insisterà nel suo delirio di autosufficienza - concludono Quadrini, Marcora e Bettoni - ne prenderemo atto e voteremo a favore della mozione di sfiducia presentata dal Pd nel tentativo di superare questa situazione di stallo politico – amministrativa della quale il Presidente Formigoni si ostina a non volerne parlare in Consiglio».

Ricordiamo che sono tre gli schieramenti che hanno presentato la mozione di sfiducia contro il Governatore della Lombardia: Pd, Udc e Sel. Lo scontro, peraltro, dovrebbe risolversi a favore della maggioranza Pdl-Lega Nord senza sorprese.