«Armando amava vivere libero»
Tutta Albano per l'addio al fabbro

E' stato celebrato il funerale di Armando Gamba, il fabbro 44enne di Albano che ha perso la vita nell'incidente stradale accaduto venerdì sera a Calcinate. L'artigiano è morto agli ospedali Riuniti, a due ore dallo schianto in moto.

E' stato celebrato questa mattina il funerale di Armando Gamba, il fabbro 44enne di Albano Sant'Alessandro che ha perso la vita nell'incidente stradale accaduto venerdì sera a Calcinate. L'artigiano è morto agli ospedali Riuniti, a due ore dallo schianto in moto: l'emorragia interna non gli ha dato scampo. Il 44enne ha perso all'improvviso il controllo della sua motocicletta, una Kawasaki, finendo contro la rotonda di via Galvani, all'altezza del polo logistico della Gewiss.

Al funerale la chiesa parrocchiale di Albano era gremita di gente. C'erano la mamma Augusta, il papà Angelo, la sorella Alessandra, molti amici e il gruppo delle Penne Nere di cui il defunto faceva parte. Nell'omelia il parroco don Gianmario Aristolao ha così ricordato il defunto: "Armando amava vivere al massimo, amava andare libero per le strade del mondo". Ai fedeli il prevosto ha detto che "occorre avere il coraggio di vivere al massimo, facendo il massimo del bene".

© RIPRODUZIONE RISERVATA