Scuola, il 12 squilla la campanella
Classi sempre più multietniche

Sono 171.136 gli studenti delle scuole bergamasche che mercoledì 12 settembre 2012 torneranno in classe, 2.220 in più rispetto allo scorso anno scolastico 2011/2012 che si fermava a quota 168.916. Le statali accoglieranno 134.123 alunni, le paritarie 37.013.

Sono 171.136 gli studenti delle scuole bergamasche che mercoledì 12 settembre 2012 torneranno in classe, 2.220 in più rispetto allo scorso anno scolastico 2011/2012 che si fermava a quota 168.916. Le scuole statali accoglieranno 134.123 alunni (+ 2.209 rispetto ai 131.914 del 2011/2012), le scuole paritarie 37.013 (stabili, erano 37.002), sempre dalle materne alle superiori.

Negli istituti statali bergamaschi la scuola primaria (la ex scuola elementare) accoglie 571 alunni in più rispetto al 2011/2012, da 50.504 agli attuali 51.075, in 2.581 classi di cui 364 a tempo pieno. Gli istituti secondari di primo grado (ex scuole medie) passano dai 30.662 del 2011/2012 ai 30.877 di quest'anno (+ 215 studenti) in 1.390 classi di cui 373 a tempo prolungato.

Il numero di bambini nelle 386 sezioni delle scuole dell'infanzia (scuole materne) statali è pari a 9.876 (+ 148, 9.728 nel 2011/2012), mentre nelle 244 scuole dell'infanzia paritarie, i bambini sono 23.406. Dei 37.013 studenti degli istituti paritari, quasi due su tre sono nella scuola dell'infanzia.

Le scuole secondarie di secondo grado (gli istituti superiori) registrano nel loro complesso, dalla classe prima alla quinta, un incremento di 1.275 studenti, da 41.020 del 2011/2012 (di cui 912 nei corsi serali) ai 42.295 di quest'anno (796 nei serali), ospitati in 1.764 classi (41 nei serali). Analizzando la distribuzione degli alunni del diurno l'intero comparto professionale statale rispetto a 12 mesi fa guadagna a livello numerico 601 studenti (754 in più negli Ifp cioè i percorsi di istruzione-formazione professionale statale, ma 153 in meno nell'istruzione professionale), i tecnici 435, i licei guadagnano 355 studenti in più.

Analizzando gli iscritti ai vari indirizzi nei due anni, si rileva che ci sono state variazioni minime. Nel dettaglio il 41% degli studenti delle superiori statali (diurno) frequenta i licei che contano 17.016 studenti, in decremento dello 0,54% rispetto al 41,54% del 2011/2012, in 683 classi; il 35,97% frequenta l'istruzione tecnica con 14.928 studenti (0,16% in meno rispetto al 36,13% del 2011/2012) in 630 classi; il 17,13% l'istruzione professionale che raccoglie 7.108 studenti (in decremento dello 0,97% sul 18,10% del 2011/2012) in 300 classi, sempre dalla prima alla quinta. Il 5,9% è iscritto ai percorsi di istruzione-formazione professionale (Ifp) statali con 2.447 studenti (in incremento dell'1,68% sul 4,22% del 2011/2012) in 110 classi.

Analizzando in modo congiunto l'intero comparto professionale statale, secondo l'organico di fatto gestirà, per le scuole statali, 11.966 posti in totale per i docenti e 3.374 posti per gli Ata, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. I posti per i docenti comprendono i 1.510 del sostegno (cento in più rispetto ai 1.410 nel 2011/2012) per favorire il positivo inserimento e l'integrazione dei 3.643 studenti disabili (erano 3.446 nel 2011/2012) di cui 850 con disabilità grave, e inoltre 23 posti finalizzati a progetti di rilevanza educativa e sociale per il supporto all'autonomia scolastica nonché per l'integrazione degli alunni con disabilità e degli alunni con cittadinanza non italiana.

Scuola bergamasca sempre più multietnica, si prevedono circa 24 mila studenti in totale (scuole statali + paritarie) con cittadinanza non italiana, mentre nel 2000 erano 3.570. I circa 24 mila previsti tengono conto del costante incremento nel corso degli anni (anche se lievemente più contenuto negli ultimi tre anni) e del marcato numero di bimbi stranieri nelle scuole dell'infanzia paritarie, pari a 2.705 nel 2011/2012. Nelle scuole statali è figlio di immigrati il 15,5% circa sul totale di 134.123 alunni, mentre nel 2011/2012 ci si attestava al 15,12%.

Alle statali nel 2011/2012 (dato al 30 aprile 2012) erano 19.763, 1.105 in più rispetto ai 18.658 del 2010/2011: nelle scuole dell'infanzia il 23,99% (2.293 alunni con cittadinanza non italiana), alle primarie il 17,04% (8.592), alle medie il 16,35% (5.012), alle superiori il 9,65% (3.866). In particolare il 34,06% degli studenti delle superiori statali con cittadinanza non italiana frequentava l'istruzione professionale, il 32,72% l'istruzione tecnica, il 18,7% i percorsi di istruzione-formazione professionale (Ifp), il 14,51% i licei.

Per quanto riguarda le nazionalità maggiormente rappresentate, i marocchini sono i più numerosi, seguiti da albanesi, rumeni, indiani, senegalesi, boliviani e pachistani. Gli alunni con cittadinanza non italiana nati nel nostro Paese sono la quasi totalità nelle scuole dell'infanzia e più della metà nelle scuole primarie. Il 12 settembre il provveditore di Bergamo Patrizia Graziani in visita alle scuole.

Allo squillo della prima campanella, mercoledì 12 settembre 2012, il dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo (ex Provveditorato agli Studi) Patrizia Graziani vivrà in presa diretta la ripresa delle lezioni facendo visita ai ragazzi, agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale di due istituti scolastici di Bergamo città, uno statale e uno paritario.

In tal modo il provveditore di Bergamo intende salutare e abbracciare simbolicamente l'intera scuola bergamasca, per vivere insieme questo importante momento di festa.

Questo il calendario della visita alle scuole del provveditore Patrizia Graziani il 12 settembre: ore 9.30 all'Istituto Comprensivo Statale Camozzi, via Pinetti 25, Bergamo ore 11.00 al Collegio Vescovile Sant'Alessandro, via Garibaldi 3, Bergamo

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