Riuniti, fiamme in sala operatoria
Un paziente lievemente ustionato

Fiamme in una sala operatoria ai Riuniti. È successo lunedì 10 settembre, quando - durante un intervento di tracheotomia su un anziano paziente milanese - è scoppiato un piccolo incendio e infermieri e medici sono dovuti intervenire per spegnerlo. Lievi ustioni per il paziente.

Fiamme in una sala operatoria degli Ospedali Riuniti. È successo lunedì mattina 10 settembre, quando - durante un intervento di tracheotomia su un anziano paziente milanese - è scoppiato un piccolo incendio e infermieri e medici sono dovuti intervenire per spegnerlo. Comprensibili momenti di tensione. Il paziente, secondo i Riuniti, è rimasto lievemente ustionato.

Ecco il comunicato dei Riuniti
«Lunedì poco dopo le 12 nella sala operatoria della Neurochirurgia, mentre era in corso un intervento di tracheotomia su un anziano che necessita di ventilazione permanente, si è verificata una piccola combustione in campo chirurgico».

«Gli operatori presenti hanno prontamente messo in atto tutte le procedure necessarie a tutelare il paziente. Negli ultimi cinque anni in questa azienda sono stati eseguiti circa 200 interventi di questo tipo senza che si verificasse alcun inconveniente».

«L'ospedale, che ha prontamente informato dell'accaduto la magistratura, sta conducendo un'indagine interna e ha identificato e isolato tutte le apparecchiature e i materiali utilizzati nel corso dell'intervento, e sono già a disposizione dell'autorità giudiziaria».

«Al momento è prematuro formulare qualsiasi ipotesi sulle cause. Il paziente, residente nel milanese, è stabile e si trova in terapia intensiva, dove si trovava già ricoverato da una decina di giorni in prognosi riservata. Nella sala operatoria l'attività programmata è ripresa regolarmente».

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