Fara, il consiglio aumenta l'Imu
E l'assessore al bilancio si dimette

La Giunta di Fara d'Adda perde un pezzo importante: ieri mattina si è dimesso l'assessore al Bilancio Graziella Negroni. Le dimissioni sono arrivate il giorno dopo la seduta del Consiglio in cui è stato approvato un aumento delle aliquote Imu.

La Giunta di Fara d'Adda perde un pezzo importante: ieri mattina si è dimesso l'assessore al Bilancio Graziella Negroni. Le sue dimissioni sono arrivate il giorno dopo un'accesa seduta del Consiglio in cui è stato approvato un aumento delle aliquote Imu da 4,5 a 5,5 per mille (per la prima casa), e da 9 a 10,6 per mille (per gli altri tipi di edifici).

«Una scelta impopolare – ha spiegato il sindaco Valerio Piazzalunga – a cui però siamo costretti perché i conti non tornano». Conti di cui negli ultimi 17 anni (da quando cioè è salita alla guida del Comune la Lista civica per Fara) si è occupata la Negroni, il cui posto ora non si sa chi lo prenderà. Chi lo farà non si troverà di fronte una situazione rosea. Basti dire che Fara, negli ultimi tre anni, non ha rispettato il patto di stabilità. E anche quest'anno rischia. Questi continui sforamenti hanno comportato un taglio dei trasferimenti dello Stato: l'ultimo di 120 mila euro. Ed è stato, come ha riferito il primo cittadino in Consiglio, a settembre un ulteriore taglio di 286 mila euro a costringere la Giunta a decidere di alzare ancora l'Imu. L'alternativa sarebbe stato il dissesto finanziario.

Perchè  la Negroni si è dimessa? Sulla lettera che ha protocollato ieri in municipio si sa solamente che c'è scritto «per incompatibilità con la Giunta e parte della maggioranza». L'ex assessore ieri non ha voluto rilasciare spiegazioni. Piazzalunga ha escluso contrasti all'interno della Giunta.

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