Arrestato marocchino, guidava un’auto rubata e ha tentato di resistere alle forze dell’ordine

Resistenza, lesioni e ricettazione: con queste accuse gli agenti del reparto operativo della polizia locale di Bergamo hanno arrestato ieri sera Salah Hailoua, marocchino di 30 anni residente a Limbiate

Da una prima ricostruzione dei fatti, intorno alle 21 gli agenti avrebbero fermato in via San Bernardino una Peugeot 106 guidata dallo stesso marocchino insieme ad un connazionale. Sapendosi privo di patente, l’extracomunitario ha tentato di fuggire a piedi ma uno degli agenti intervenuti si è immediatamente lanciato al suo inseguimento, raggiungendolo in via Palma il Vecchio.

A quel punto è nata una accesa colluttazione, al termine della quale il marocchino è stato arrestato; l’agente è stato invece medicato in ospedale per alcune contusioni alla gamba, giudicate guaribili in 10 giorni. Da un successivo controllo la vettura è risultata essere stata rubata nel milanese lo scorso marzo.

Stamattina davanti al giudice il marocchino, scarcerato poco tempo fa dopo una condanna a 4 anni e 4 mesi per spaccio di droga a Rozzano, ha respinto le accuse e tentato di giustificarsi. Il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo nei suoi confronti l’obbligo di dimora a Limbiate, quindi ha rinviato il processo a settembre.

(31/07/2003)

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