L'inflazione rallenta a ottobre:
ma volano alimenti e bevande

Nel mese di ottobre l'indice dei prezzi al consumo a Bergamo registra una variazione congiunturale nulla rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale si attesta a +2,7%, in diminuzione rispetto al +3,4% registrato il mese scorso. Volano però alimentari e bevande.

Nel mese di ottobre, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), a Bergamo, registra una variazione congiunturale nulla rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), si attesta a +2,7%, in diminuzione rispetto al +3,4% registrato il mese scorso. Il valore registrato nella nostra città rimane comunque superiore a quello nazionale, che è del 2,5%.

La variazione più marcata - si legge nell'anticipazione diffusa dal Comune - si registra nella spesa dell'”Istruzione” dove emerge un sostanziale aumento dell'istruzione universitaria. Segue “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” dove aumenta la spesa per frutta, vegetali e prodotti di panetteria.

In “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” si registrano incrementi di energia elettrica e gas; in diminuzione le spese condominiali. Positiva la divisione di spesa “Altri beni e servizi” con rialzi di gioielleria e servizi legali e contabili; in diminuzione i prodotti di bellezza. Lieve incremento per “Abbigliamento e calzature” e “Servizi sanitari e spese per la salute”.

In forte diminuzione la divisione delle “Comunicazioni”, nella quale si registrano cali degli apparecchi e dei servizi per la telefonia mobile. A seguire i “Trasporti” con diminuzioni di benzina, gasolio, voli nazionali e trasporto marittimo; in salita altri carburanti, trasporti ferroviari e voli internazionali.

Medesima variazione per “Bevande alcoliche e tabacchi” con cali di vini e birre; in controtendenza la voce altri tabacchi. Negativa anche la spesa dei “Servizi ricettivi e di ristorazione” nella quale scendono villaggi vacanze, campeggi e ostelli.

Lieve calo per “Ricreazione, spettacolo e cultura” con diminuzioni di apparecchi per il trattamento dell'informazione, macchine fotografiche, videocamere, supporti con registrazioni suoni, immagini e video, riviste e periodici, pacchetti vacanza nazionali e internazionali; in salita accessori per il trattamento dell'informazione, autocaravan, caravan e rimorchi, giochi e hobby, fiori, servizi veterinari, narrativa e servizi di rilegatura e E-book download. Invariata la divisione: “Mobili, articoli e servizi per la casa”.

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