Bergamo quarta per reddito
Ma crolla nei depositi bancari

La riforma delle Province, promossa solo pochi giorni fa dal Governo, costringe a rivedere le classifiche nazionali. Secondo «Il Sole 24 Ore» si rilevano buoni dati relativi a Bergamo: preoccupano quello dei risparmi e quello del verde urbano.

La riforma delle Province, promossa solo pochi giorni fa dal Governo, costringe a rivedere le classifiche nazionali relative ai principali indicatori quali ricchezza, lavoro, risparmi, tempo libero, verde urbano e popolazione. Scorrendo le classifiche pubblicate da «Il Sole 24 Ore» si rilevano buoni dati relativi a Bergamo che si attesta nella fascia medio-alta delle graduatorie in quasi tutti i settori. Sono solo due su otto gli indicatori che preoccupano e purtroppo si tratta anche di settori importanti come quello dei risparmi e quello del verde urbano.

Capitolo risparmi: Bergamo, mentre è quarta per reddito, si trova in 35ª posizione su un totale di 52 province presentando una cifra di 1.141 euro di depositi bancari per abitante. Il ruolo di formica è rappresentato da Padova-Treviso con 1.820 euro mentre i meno parsimoniosi sono i cittadini di Ascoli-Fermo-Macerata con 846,6 euro di risparmi per abitante.

Per l'indicatore «verde urbano» la posizione di Bergamo si fa più preoccupante: 47ª posizione, quint'ultima della graduatoria, con 10,8 metri quadrati a disposizione per abitante. Guardiamo col binocolo L'Aquila-Teramo in vetta con 1.683 metri quadrati a disposizione mentre Imperia-Savona è il fanalino di coda con 2,8 metri quadrati.

Tutti i dati su L'Eco di Bergamo del 4 novembre

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