«I ladri anche dal sindaco»
Lui: «Carobbio paese sicuro»

Carobbio degli Angeli paese poco sicuro per le minoranze, né più né meno di altri per il sindaco Antonio Parsani. Le preoccupazioni della minoranza «Insieme per cambiare» sono approdate sui tavoli del Consiglio comunale, con un ordine del giorno proprio su questo tema.

Il capogruppo di minoranza, Vittorio Borali, ha elencato una serie di episodi di vandalismo, furti e sparatorie.  «Già un anno fa, il 28 dicembre 2011, avevamo chiesto all'amministrazione comunale di affrontare con solerzia e serietà il problema sicurezza – ha spiegato Borali in Consiglio –. perché allora come oggi ritenevano che il territorio non fosse sufficientemente controllato. Questo grazie alla discutibilissima scelta della Giunta di affidare la sicurezza a un solo agente di polizia locale».

Borali ha poi fatto riferimento alla sparatoria avvenuta qualche tempo fa ai danni dell'abitazione di un noto professionista: «Il sindaco in quell'occasione, aveva dichiarato sui giornali che il nostro è un territorio tranquillo. Noi, invece, siamo molto preoccupati per gli innumerevoli atti contrari alla legge avvenuti sul territorio negli ultimi anni, tra cui a titolo esemplificativo si ricordano i furti in abitazione non ultimo quello nella casa del sindaco».

Parsani ha smorzato la polemica lanciata dalla minoranza: «Il nostro è un paese come molti altri della zona – ha ribattuto il primo cittadino –, parlare di un problema di sicurezza è troppo. Qui non ci sono fenomeni di rilievo, che ci possano far pensare a un'emergenza».

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