«Il ministero non autorizza
incrementi di voli a Orio»

I comitati non ci stanno a sentir parlare di «limite non vincolante». Sul numero dei voli dell'aeroporto di Orio, i rappresentanti dei Comitati dei cittadini (Associazione Colognola per il suo futuro e Comitati di Azzano San Paolo, Stezzano e Levate) sono chiari.

I comitati non ci stanno a sentir parlare di «limite non vincolante». Sul numero dei voli dell'aeroporto di Orio, i rappresentanti dei Comitati dei cittadini (Associazione Colognola per il suo futuro e Comitati di Azzano San Paolo, Stezzano e Levate) sono chiari: per loro il documento a cui fare riferimento è il Piano di sviluppo aeroportuale (Psa), che riporta il limite di 6.174.000 di unità di traffico (passeggeri e merci).

«Il Ministero dell'Ambiente con la lettera non autorizzava un ulteriore incremento del traffico aereo, ma precisava soltanto che nel decreto di Via non sono esplicitati limiti allo sviluppo di Orio – si legge nel comunicato congiunto dei Comitati – anche perché il compito di chi lo ha redatto era solo quello di certificare la compatibilità ambientale degli scenari del Piano di sviluppo aeroportuale, dove è scritto chiaramente il numero massimo dei movimenti aerei ipotizzati dal piano e autorizzati, con una complessa procedura, dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture».

E da parte dei Comitati arriva anche una dura critica a Palazzo Frizzoni e Sacbo: «Ci indigna la reazione del Comune (che sembra dispiaciuto dell'assenza di quei limiti che di fatto aveva già disconosciuto) e, ancor più quella di Sacbo, che considera la comunicazione del Ministero come conferma formale della correttezza del suo agire, ben sapendo che, se le previsioni di sviluppo futuro si discostassero da quanto definito dal Psa, dovrà esserne elaborato uno nuovo, da assoggettare a tutti gli iter stabiliti dalla normativa vigente, come più volte chiarito da Enac».

La lettera dei Comitati si sofferma in particolar modo sui numeri: «Già oggi gli scostamenti tra quanto previsto dal Psa e la realtà attuale sono significativi: le unità di traffico ipotizzate per il 2015 erano 6.174.650, mentre i dati Assaeroporti del 2012 indicano 10.060.770 unità, ossia il 62,94% in più. Le previsioni facevano riferimento a 187,86 movimenti al giorno che, annualmente, risultano 68.570, mentre i movimenti effettivi nel 2012 sono stati 74.220, che significa l'8,24% in più».

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