Esplosione distrugge un deposito
Trovati fusti di benzina e diluente

Un'esplosione ha distrutto un deposito attrezzi in muratura al santuario della Madonna del Castello ad Ambivere. Lo scoppio, che non ha causato feriti, si è verificato intorno alle 8,15,: non sono ancora chiare le cause.

Un'esplosione ha distrutto un deposito attrezzi in muratura al santuario della Madonna del Castello ad Ambivere. Lo scoppio, che non ha causato feriti, si è verificato intorno alle 8,15,: non sono ancora chiare le cause.

Tra l'altro nel capanno non risultavano esserci bombole di gpl o il metano, sono stati trovati solo fusti di benzina, diluente e una piccola macchina tagliaerba con attrezzi vari per la manutenzione del santuario.

Il deposito era chiuso ed è possibile che i fumi della benzina e la scintilla provocata dal congelatore abbiano provocato la tremenda esplosione, che ha distrutto quasi tutto il manufatto. Lo scoppio è stato udito dai custodi del santuario che abitano in una casa vicino alla piccola chiesa.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Dalmine con un'autopompa serbatoio. I pompieri hanno verificato se ci fossero eventuali bombole gpl o tubature di metano che potessero aver causato l'esplosione: sono stati rinvenuti solo dei fusti di benzina e diluente. I vigili del fuoco, lavorando più di due ore, hanno rimosso i materiali pericolanti e messo in sicurezza l'attrezzeria.

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