Ciclabili e indicazioni contrastanti
«Qui c'è il rischio di farsi male»

Su molte piste ciclabili, fra cartelli e indicazioni sull'asfalto contrastanti, è veramente difficile orientarsi. Ce lo ha fatto notare il nostro lettore Paolo, che chiama in causa la ciclovia che dal centro di Bergamo attraversa il quartiere San Paolo per raggiungere Loreto.

Tema del contendere il fatto che, normalmente, quando una ciclabile attraversa una strada su un passaggio disegnato con quadrati posti ai lati della carreggiata ciclabile, le dueruote hanno la precedenza (vedere per maggiori delucidazioni l'articolo pubblicato nei giorni scorsi con le indicazioni della Polizia Stradale).

Così sembrerebbe essere sulla ciclabile Bergamo centro-Loreto, almeno guardando l'immagine 1. Qui sono presenti due attraversamenti pedonali paralleli: sulla sinistra uno normale per i pedoni (che hanno sempre la precedenza), sulla destra uno tratteggiato per le bici.

Su questo tipo di attraversamento le bici dovrebbero avere la precedenza sulle auto. Dovrebbero: sì, perché invece questa precedenza viene di fatto interrotta dal cartello, ben visibile nell'immagine 2.

Peccato che più avanti, all'altezza dell'incrocio fra via Goldoni e via Coghetti, per chi viene dalla periferia ed è diretto in centro il cartello di fine pista ciclabile non sia presente. Anzi: c'è un cartello di inizio pista ciclabile proprio all'altezza del passaggio pedonale. Il «fine pista» è invece chiaramente visibile per chi viaggia in direzione opposta.

«Le piste ciclabili - ci ha scritto Paolo - sono una bella cosa. Ma bisognerebbe che il Comune facesse qualcosa per cercare di rendere più chiara la segnaletica. Altrimenti prima o poi qualcuno finirà per farsi veramente del male».

Per approfondire: tutti gli articoli del Codice della strada