Il ministro Kyenge giovedì a Bergamo
Pirovano: Nessun invito, non la incontro

Giovedì 11 luglio il ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge sarà a Bergamo. «Io non incontro nessuno - ha detto il presidente Pirovano -. Non ho ricevuto alcun invito». E la Prefettura chiarisce che non ci sarà alcun incontro fra il ministro e le istituzioni. Solo una visita privata di cortesia con il prefetto.

Giovedì 11 luglio il ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge sarà a Bergamo, dove nel pomeriggio parteciperà a un convegno sull'immigrazione all'Università degli studi di Bergamo, mentre in serata presenzierà a una festa interculturale, alla quale prenderanno parte diverse comunità migranti e le associazioni del territorio.

Per l'occasione l'Ufficio Migranti presenterà in anteprima il cortometraggio «Nel mio paes»: diretta da Beppe Manzi ed Erika Ponti, l'opera focalizza l'attenzione sul diritto alla cittadinanza, proprio nell'anno europeo dedicato a questa tematica.

Il film, prodotto dall'Ufficio Migranti di Bergamo in occasione del 20° anniversario di fondazione, è stato girato interamente nella Bergamasca ed è una storia d'integrazione reale. Il corto, della durata di tre minuti, sarà poi programmato il prossimo autunno in diverse sale cinematografiche della Bergamasca.

Nel frattempo è scoppiato un caso a Bergamo per la visita di Kyenge. Il presidente della Provincia, il leghista Ettore Pirovano, si dice infatti all'oscuro della visita.  «Io non incontro nessuno - ha dichiarato Pirovano -. Non ho ricevuto alcun invito e, se anche arrivasse oggi, ormai sarebbe tardi. Curioso il fatto che un ministro venga in un edificio di proprietà della Provincia e io non ne sappia nulla».

Da parte della Prefettura si evidenzia che quella del ministro sarà esclusivamente una breve visita privata di cortesia. Dunque nessun incontro ufficiale fra il ministro e le istituzioni bergamasche.

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